BONATTI
Oscar Mischiati
Famiglia di organari di Desenzano del Garda; è testimoniata anche la forma "Bonati", ma è da ritenere esatta la grafia "Bonatti" essendo attestata dai documenti battesimali e [...] ,lettere ed artidegli Agiati in Rovereto, s. 5, III (1954), pp. 77-101; E. F. Schmid, Auf MozartsSpuren in Italien, in Mozart-Jahrbuch1955, [VI] 1956, pp. 17-48; E. Meli, La ricerca e la tutela degli organi storici ed artistici nella regione lombarda ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] Tancredi e Clorinda di Monteverdi (liberamente trascritta da A. Toni) e, novità per l'Italia, L'Oca del Cairo di Mozart, ricostruita e orchestrata da V. Mortari. Nel 1949, anno peraltro della sua nomina a direttore musicale dell'ente scaligero, mise ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] scenico-musicale di marionette, Siepe a Nord-Ovest di M. Bontempelli, canzoni del sec. XVII, Les petits riens di W. A. Mozart secondo la visione di Nicola Moscardelli, La torre rotta, pantomima in un atto di Guido Sommi Picenardi, una serie di danze ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] introduzione rivela l'ingegno, non che la filosofia del maestro, e un artifizio che ben pochi dopo l'Haydn e il Mozart seppero adoperare con lode" (cfr. M. Rinaldi, pp. 292 s.). Giudizio confermato anche ai giorni nostri da uno studioso attento come ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] .
Sempre nel 1980 disegnò per il teatro La Fenice di Venezia le scenografie del Flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart e terminò il complesso scultoreo-architettonico Ponte dei martiri - Omaggio alla Resistenza per l’omonima piazza della città di ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] J.-P. Sartre (teatro Olimpico di Vicenza, 27 settembre), del melodramma classicamente atteggiato con La clemenza di Tito di W. A. Mozart (teatro dell'Opera di Roma, 4 dicembre), dell'accensione boulevardière con La dame de Chez Maxim's di G. Feydeau ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] da camera,la cui unica preoccupazione era quella di stupire l'auditorio, le fu forse estraneo il genio di Mozart, come la rivoluzione operata nel campo belcantistico e drammatico da Rossini, tuttavia secondo la testimonianza di Michael Kelly, che ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] di Parigi e di Vienna. Si atteggiava volentieri a mecenate e protettore di giovani artisti: ospitò nel 1771 il giovane Mozart, che aveva già conosciuto fanciullo prodigio a Vienna, e nel 1776 Joseph Schuster. Nel 1775 accolse il pittore genovese ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] musica al Santo di Padova, a cura di S. Durante - P. Petrobelli, Vicenza 1990; A.L. Bellina, Appunti sul repertorio padovano, in Mozart, Padova e La Betulia liberata, a cura di P. Pinamonti, Firenze 1991, pp. 177, 182 s., 186-189; E. Grossato, Le ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] quanto abile fosse divenuto il giovane virtuoso, la nomina ad accademico in un'età che verrà abbassata solo da Wolfgang Amadeus Mozart, non si giustifica se non supponendo che la nascita patrizia dell'aggregato avesse il suo peso sul conte Carrati e ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...