DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] 1787 ritroveremo a Praga come impresario della compagnia che avrebbe portato sulle scene per la prima volta il Don Giovanni di Mozart.
Fama e successo che accompagnarono il D. - in Italia e nel resto d'Europa - per oltre un trentennio dalla data di ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] che l’opera italiana sperimentò con Rossini. Il linguaggio orchestrale fu prevalentemente legato ai modelli di Paisiello e Mozart, con una raffinata predilezione per l’impiego di strumenti concertanti specialmente nelle arie, mentre la vocalità e il ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] di oltre trent’anni: la Sinfonia da camera per ensemble (1974), che trae spunto dal finale della Sinfonia K 551 di Mozart; GiAn(ca)rlo CArDini per pianoforte preparato (1978), dal nome dell’interprete e dal song I got rhythm di Gershwin; Elegia ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] per cantore, coro e organo (1952).
Ha inoltre composto molta musica per film, eseguito trascrizioni da Pizzetti, Bach, Rossini, Mozart, Chopin, Ravel.
Del C. ricordiamo i seguenti scritti: La Pisanella, in La Critica musicale, II (1919), 7, pp. 157 ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] galante anticipa alcuni caratteri di una sensibilità pianistica dal tono intimo e aggraziato che può far pensare a Mozart; peraltro il gioco tastieristico assume una connotazione originalissima per la varietà delle modulazioni, per il gusto per le ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] anno successivo, nell’ambito degli Incontri internazionali d’arte di Palazzo Taverna, alcuni flautisti eseguirono ripetutamente un frammento mozartiano.
Il 13 gennaio 1972 nacque il figlio Damiano, cui l’artista dedicò un’opera in quello stesso anno ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] londinese e pervenendo così a un discorso astratto.
Nel 1977 curò regia, scene e costumi di Così fan tutte di W. A. Mozart (teatro Caio Melisso. per il XX Festival dei due mondi di Spoleto, 28 giugno) e per la Compagnia di prosa del teatro Eliseo ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] S. Tiersot, Lettres de musiciens écrites en français…, in Rivista musicale italiana, XVII (1910), p. 512; H. A. Abert, W. A. Mozart, Lipsia 1919, I, p. 648 e passim; M. Briquet, in Musik in Geschichte u. Gegenwart, III, Kassel-Basel, 1954, coll. 942 ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] le incisioni discografiche di Patti (Voi che sapete nelle Nozze di Figaro e Batti, batti, bel Masetto nel Don Giovanni di Mozart, Casta diva che inargenti nella Norma e Ah! non credea mirarti nella Sonnambula di Bellini, Pur dicesti, o bocca bella di ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] di L. Scarlini, ibid. 2002) è Il Personaggio, personalissima rivisitazione del Don Giovanni scritto da L. Da Ponte per Mozart, risalente con ogni probabilità agli anni 1976-77.
Il M. scrisse anche vari testi teatrali originali, che raccolse poi in ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...