BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] al B. di eseguire in modo soddisfacente opere verdiane e con più felice adeguatezza quelle, da lui predilette, di Mozart, di Donizetti e soprattutto di Rossini, per le quali necessitava il fiorito stile di canto virtuosistico. Gli venivano, però ...
Leggi Tutto
BASEVI (Bassevi), Giacobbe (Giacomo), detto Cervetto
**
Nato nel 1682 probabilmente nell'Italia centro-settentrionale, di origine forse tedesca ebraica. Non vi è alcuna notizia sui suoi primi anni e [...] Burney, A general history of music from the earliest ages to the present period, IV, London 1789, pp. 660, 663, 669; C.Pohl, Mozart und Haydn in London, I, Wien 1867, p. 54; L. Torchi, La musica istrumentale in Italia nei secoli XVI, XVII e XVIII, in ...
Leggi Tutto
AMBREVILLE, Anna Maria Lodovica d'
Gino Roncaglia
D'origine francese, nacque a Modena nel luglio 1693 (venne battezzata il 21 luglio 1693), da Giovanni Battista, violinista presso la corte estense - [...] Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le prov. modenesi, s. 7, VII (1931), p. 210; E. Schenk, Mozart a Mantova, in Studien zur Musi kwissenschaft, XXII, Wien 1955, p. 23; P. Nettl, Das Prager Quartierbuch des Personals der Krönungsoper 1723 ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] musicale; fu poi direttore musicale dei concerti di Teresa Cornelys a Carlisle House a Soho, ove tra il 1764 e il'65 incontrò Mozart, e fu più volte incaricato di collaborare con sue musiche a cerimonie e feste della corte inglese, oltre che a varie ...
Leggi Tutto
SCALERO, Rosario
Michele Curnis
SCALERO, Rosario. – Nacque a Moncalieri il 24 dicembre 1870 da Bartolomeo e da Rosa Gambaudo. Fu battezzato anche con i nomi di Natale Bartolomeo Melchiorre. I genitori [...] e Über Worte der heiligen Schrift, e una serie di brani per violino e pianoforte: 14 Variazioni su un tema di Mozart op. 8, Sonata in Re minore op. 12 (forse il brano meglio riuscito, che ancor oggi sopravvive nei programmi cameristici), Suite ...
Leggi Tutto
FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] d'Altamura;Donizetti, Maria di Rudenz e Gemma di Vergy;Trieste, teatro Comunale, carnevale/quaresima 1843, W. A. Mozart, Don Giovanni;Verdi, Nabucco;Donizetti, La regina di Golconda;G. Pacini, Saffo;Nicolai, Iltemplario;Milano, teatro alla Scala ...
Leggi Tutto
LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] grande tradizione contrappuntistica napoletana, affiancata alla diffusione dei classici: J. Haydn, L. van Beethoven, ma soprattutto W.A. Mozart; il L. fu infatti concertatore delle prime esecuzioni alla Scala di Così fan tutte (19 sett. 1807), Don ...
Leggi Tutto
SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] , avendo divulgato forse per primo in Roma messe, mottetti, cantate e oratori di Händel, Bach, Carl Heinrich Graun, Mozart e Haydn, ottenuti da corrispondenti d’oltralpe, tradotti in lingua italiana e adattati per l’esecuzione in ambienti privati ...
Leggi Tutto
FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] di Donizetti (Norina), I Lombardi, L'elisir d'amore, Otello di G. Rossini, Lucrezia Borgia, Don Giovanni di W.A. Mozart e Roberto il diavolo di G. Meyerbeer (Alice); questi due ultimi lavori la videro sulla scena con l'altra celebre primadonna ...
Leggi Tutto
MONGINI, Pietro Giovanni
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque a Roma il 29 ott. del 1829 da Giovanni e da Caterina Brizzi.
Venne indirizzato dal padre avvocato verso gli studi giuridici, che abbandonò [...] in opere come Oberon di C.M. von Weber, Fidelio di L. van Beethoven, Don Giovanni e Il flauto magico di W.A. Mozart, Marta di F. von Flotow.
Nel 1860 il M. aveva intanto acquistato un’importante proprietà nella campagna di Barza in Ispra sul lago ...
Leggi Tutto
mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...