MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] e al teatro Lirico di Milano, dove a pochi giorni dalla Liberazione, con i soldati tedeschi presenti in sala, tornò a Mozart – dopo Così fan tutte (1941) e Le nozze di Figaro (1944) –, dirigendo un Don Giovanni con M. Stabile nella duplice veste ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] , Bologna 1994; P. Polzonetti, T. e la musica secondo natura, Lucca 2001; S. Durante, Tartini and his texts, in Studi su Mozart e il Settecento, Lucca 2007, pp. 167-207; P. Polzonetti, T. and the Tongue of Saint Anthony, in Journal of the American ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] purezza d'emissione anche negli ultimi anni della sua lunga carriera. Dedicatosi a un'intensa attività concertistica, con arie che da Mozart, Händel, Bononcini, giungevano sino a É. Lalo, A. Gomes, M. Balfe, B. Godard, J. Halévy, C. Saint-Saëns, il G ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] di canto che comprendeva il soprano L. Nordica e G. Del Puente. Seguirono Ilbarbiere di Siviglia e Don Giovanni di Mozart. Le critiche non furono entusiastiche: Hermann Klein scrisse che il D., "a light tenor, made a fairly successful debut as ...
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VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] 5 luglio in piazza Colonna presentò alla cittadinanza un programma ambizioso: Vessella (Campidoglio, marcia trionfale), Mozart (ouverture del Flauto magico), Meyerbeer (2a Marche aux flambeaux), Vessella (Casamicciola, ouverture), Wagner (marcia dal ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] cura di M.T. Muraro, Firenze 1989, pp. 3-18; Ead., La «Betulia liberata» e la tradizione viennese dei componimenti sacri, in Mozart, Padova e la Betulia liberata…, a cura di P. Pinamonti, Firenze 1991, pp. 27-42; S. Stroppa, «Fra notturni sereni». Le ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] amici più cari e che ritroverà più tardi a Parigi, ed ebbe modo di accostarsi particolarmente alla musica di Haydn, Mozart, Beethoven, Mendelssohn, suonando anche in quartetto con l'ormai anziano ma famoso violinista G. Mayseder. Tornato a Firenze ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] di musiche cameristiche e religiose.
Nel 1763gli Hasse lasciarono Dresda, trasferendosi a Vienna (dove ebbero rapporti amichevoli e familiari con Mozart) e successivamente, dal 1775, a Venezia. In questa città la B. morì il 4 novembre del 1781.
La B ...
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LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] . Al contrario, l'assidua frequentazione sulle edizioni più attendibili della grande tradizione classica e romantica tedesca - da W.A. Mozart a Brahms - lo rese un lettore rigoroso del testo in ogni sua minima sfumatura e un indagatore attento e ...
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D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] , il secondo stile galante, quello di D. Alberti, del Rutini, di M. Vento, del Boccherini e, infine, di W. A. Mozart" (pp. 162 s.). "Le cantate sono molto belle, superiori al comune stile di quell'epoca" (Schmidl).
Opere edite, XIIconcerti a violino ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...