CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] .
Nel marzo dello stesso anno la Scala realizzò un eccezionale allestimento delle Nozze di Figaro di W. A. Mozart scritturando la C. come Marcellina; intorno a lei ruotava una compagnia quanto mai prestigiosa: Figaro era Mariano Stabile, Susanna ...
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RISSO, Antoine
Alessandro Ottaviani
RISSO, Antoine (Joseph). – Nacque a Nizza l’8 aprile 1777 da Jean-Baptiste, falegname e commerciante, e da Thérèse Fidelle.
Divenuto presto orfano di entrambi i genitori, [...] contatti con l’ambiente scientifico; il 25 del mese, all’Odéon, ascoltò le Nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart, che poté seguire con competenza giacché sapeva suonare sia il flauto sia il contrabbasso, divenendo in seguito membro fondatore ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] trascrizioni, né rapsodie, né altro simile ciarpame da dilettanti. Il programma si componeva di due concerti di Bach, di una suonata di Mozart e d'una improvvisata del Reinecke sopra una gavotta del Gluck. E fu eseguito da cima a fondo, con due o tre ...
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FLORES D'ARCAIS, Francesco
Paola Rosa
Nacque a Cagliari il 15 dic. 1830 da Effidio e da Giovanna Corrione di Valverde.
Nel 1832 la famiglia si trasferì a Torino, dove il F. studiò e nel 1851 si laureò [...] musica sinfonica; tra l'altro si adoperò per la rinascita della musica strumentale italiana promuovendo la riscoperta di Haydn, Mozart e Beethoven al quale dedicò una lunga appendice, gli Studi di Beethoven (Milano 1855). Apprezzato per la semplicità ...
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ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] Precede, e forse non fu senza influenza, Il Convitato di pietra di G. Gazzaniga (1787) e il Don Giovanni di W. A. Mozart (1788). Non si conosce l'autore del libretto, che però è di comune stesura ("se non parli mascalzone / qui svenuto hai da restar ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] studio di maestri della tradizione strumentale italiana quale Arcangelo Corelli e di «tutta la musica classica di Beethoven, Mozart, [...] Schubert, Haydn ecc.; poi verremo ai moderni» (Garibaldi, 1931, pp. 166, 168, 198 s.). Nel 1847 Muzio, divenuto ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] movimento di Capriccio (1991) il direttore dà l’attacco e, con meraviglia divertita dell’ascoltatore, ciò che si ascolta è Mozart: il celebre terzo movimento (Alla turca) della Sonata in La maggiore K. 331, precisamente il tema di marcia in La ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] grandemente la notorietà internazionale dell’autore: nel 1783 fece furore, tra l’altro, a Vienna e a Praga; e Wolfgang Amadeus Mozart ne citò un’aria nel Don Giovanni.
Come i Litiganti, anche il dramma per musica Alessandro e Timoteo (Parma, Teatro ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] .
Nel 1921 fu chiamato a dirigere all'Accademia di S. Cecilia in Roma e, accanto a composizioni di W. A. Mozart, C. Franck, J. Sibelius, R. Pick-Mangiagalli e R. Strauss, presentò il suo poema sinfonico Juventus (composto nel 1919), offrendo ...
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SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] infine, sollecitazione di riflessione critica ininterrotta congiuntamente ad altri intellettuali e ad alcuni fra i grandi musicisti, Mozart, Bach, Beethoven, ma anche Brahms e Mahler. Essi nutrirono, come lui stesso più volte ricordava agli amici ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...