Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] e umanitario ispirerà l’adesione alla massoneria di pensatori e artisti quali Montesquieu, Lessing, Herder, Fichte, Mozart, Goethe, Alfieri o Filangieri. Dello stesso stampo sarà l’ispirazione massonica di molti padri della Rivoluzione americana ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] scenico-musicale di marionette, Siepe a Nord-Ovest di M. Bontempelli, canzoni del sec. XVII, Les petits riens di W. A. Mozart secondo la visione di Nicola Moscardelli, La torre rotta, pantomima in un atto di Guido Sommi Picenardi, una serie di danze ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] introduzione rivela l'ingegno, non che la filosofia del maestro, e un artifizio che ben pochi dopo l'Haydn e il Mozart seppero adoperare con lode" (cfr. M. Rinaldi, pp. 292 s.). Giudizio confermato anche ai giorni nostri da uno studioso attento come ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] .
Sempre nel 1980 disegnò per il teatro La Fenice di Venezia le scenografie del Flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart e terminò il complesso scultoreo-architettonico Ponte dei martiri - Omaggio alla Resistenza per l’omonima piazza della città di ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] credere che un poeta come Giovanni De Gamerra, autore di libretti per musicisti della generazione di Wolfgang Amadé Mozart, Antonio Salieri e Giovanni Paisiello, non abbia preso ispirazione dall’edizione Gozzi delle Poesie drammatiche, in alcuni casi ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] J.-P. Sartre (teatro Olimpico di Vicenza, 27 settembre), del melodramma classicamente atteggiato con La clemenza di Tito di W. A. Mozart (teatro dell'Opera di Roma, 4 dicembre), dell'accensione boulevardière con La dame de Chez Maxim's di G. Feydeau ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Søren Kierkegaard è, insieme a Schopenhauer e a Nietzsche, uno dei più significativi [...] opera di grande rilievo pubblicata da Kierkegaard è Aut-Aut, una raccolta di saggi (tra cui un commento al Don Giovanni di Mozart e il Diario del seduttore) in cui vengono definiti i due stadi fondamentali dell’esistenza: la vita estetica e la vita ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] da camera,la cui unica preoccupazione era quella di stupire l'auditorio, le fu forse estraneo il genio di Mozart, come la rivoluzione operata nel campo belcantistico e drammatico da Rossini, tuttavia secondo la testimonianza di Michael Kelly, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine grand-opéra si indica comunemente un genere operistico nato in Francia [...] , non avrete ancora che una pallida idea di quell’immenso poema cui manca ben poco per competere col Don Giovanni di Mozart. Don Giovanni è superiore per la sua perfezione, d’accordo; Roberto il diavolo rappresenta delle idee, Don Giovanni eccita le ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] orchestra – il Concerto in Do (1960) dedicato ad Arturo Benedetti Michelangeli, la Fantasia sopra dodici note del «Don Giovanni» di Mozart (1960) e il Concerto soirée (1962) –, Rota scrisse musica sacra: la Missa Mariae dicata (1960) e la Messa breve ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...