MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] , che costituivano un ostacolo ai movimenti di uomini e di merci. Val misurare le dimensioni temporali di determinate entità sociali e culturali. Ad esempio, si può Venezia e Genova, le due 'torce d'Italia' come le definì Petrarca, non solo lottarono ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] secolo. Per questo c’è chi ha parlato di un movimento generale di riforma interna alla Chiesa dal lento avvio ma dal Aspetti istituzionali e socio-religiosi, in Per la storia sociale e religiosa del Mezzogiorno d’Italia, a cura di G. Galasso, C. Russo ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] nuova democrazia (come in Italia fece ilMurri) da sovrapporre e sostituire all’azione della Chiesa».
Nella voce curata da monsignor Anichini, il modernismo sociale venne presentato «a somiglianza di quello dogmatico» come il «movimento di idee e di ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] considera l’evento come l’espressione di un movimento frondista. Monsignor Loris Capovilla, Segretario di Cinema amatoriale e film di famiglia in Italia, a cura di L. Farinotti, E. Mosconi, «Comunicazioni Sociali», 3, 2005.
149 Il cinematografo per ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] una società in cui la discriminazione economica, sociale e culturale delle donne sia stata abolita conforme al fatto di essere un aristocratico italiano, se lo fossi? È questo che storia, quasi soltanto da movimenti qualificabili come utopisti: la ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] i Druidi e per il mondo medievale lo avvicinò al movimento romantico che in quegli anni si andava manifestando come reazione ambienti già aperti ad istanze sociali, come quello delle "Annales" in Francia, o, in Italia, all'interno del gruppo di ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] monastero pisano: «Il successo spirituale e sociale del movimento dell’Osservanza femminile fu però presto limitato vedove ‘spirituali’ come Giulia Gonzaga68. Continuità che si interrompe in Italia solo dopo il Concilio di Trento, periodo in cui, non ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] domenicale in Duomo, di cui Carlo Bo ha ripetutamente testimoniato, Italo Mancini resse l’Istituto che ora porta il suo nome fino l’umiltà della propria estrazione sociale e la solidarietà con le tradizioni del movimento operaio. Nel 1969 aveva ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] nelle stesse regioni meridionali di un regime politico-sociale di stampo nettamente feudale. Tutto ciò avveniva mentre nell’Italia centro-settentrionale un possente movimento di forze sociali germogliate all’ombra della precedente struttura politico ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] .
21 Società e scuola, Atti della XXVIII Settimana sociale dei cattolici d’Italia, (Trento 1955), Roma 1956, p. 133.
22 marzo 1986.
42 Cfr. al riguardo le tesi sostenute dal Movimento popolare fin dal convegno tenuto a Rimini nel 1976: Pluralismo ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...