FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] Italia, le critiche più aspre al suo "dispotismo" e la richiesta di una gestione meno verticistica del movimento non solo per una questione d'orgoglio o per la promozione sociale che ne avrebbe ricavato ma soprattutto perchè lo lusingava enormemente l ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] al servizio del regime.
Nel 1941 il C. aderì al movimento di "Giustizia e libertà" e nel 1942 fu tra i Enriques Agnoletti, C.: la Riforma d'Italia, in Il Ponte, XXII (1966), pp. 1036-1147; P. Caleffi, C., in Critica sociale, LVIII (1966), pp. 646 s.; ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] assunta". In questo periodo collaborò anche alla nuova rivista Cronaca sociale d'Italia, fondata e diretta, nel febbraio 1926, a Firenze 1963, ad ind.; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. Il Partito popolare, Bari 1966, passim; P. ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] in Italia: memoria, Milano 1894) al Congresso internazionale degli infortuni sul lavoro e delle assicurazioni sociali, oasi paternalistica sull'Adda, cominciò a guardare con favore al movimento fascista. Incontratosi con Mussolini il 28 ott. 1922, ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] i termini dello scontro sociale e politico nel paese, aderì al movimento fascista ormai irrobustitosi in tutta C. fu il massimo artefice della costituzione dell'Ente italiano audizioni radiofoniche, che segnò il decisivo momento di decollo ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] New York. Mostrando grande capacità tecnica, si orientò tra i movimenti del denaro che serviva a pagare la merce, riuscendo a svelare . Martelli era uno dei leader di quel Partito socialistaitaliano che si era distinto nelle polemiche contro i ' ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] capi dell'ala riformista del Partito socialistaitaliano.
Il F. si impegnò attivamente 1986, ad Indicem; E. Gentile, Storia del partito fascista 1919-1922. Movimento e milizia, Bari 1989, ad Indicem; Bibliografia orientativa del fascismo, a cura ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] modernista e il movimento di rinnovamento del cattolicesimo, bensì, piuttosto, la crisi del liberalismo italiano ed europeo. Per osservava contemplando il frantumarsi di quel mondo di relazioni sociali che era stato un suo così naturale alimento ( ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] duplice obiettivo di arginare la crescita del movimentosocialista, soprattutto fra i contadini, e di cfr. M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del regno d'Italia, Roma 1973, ad Indicem. All'A. dedicano cenni più o meno ampi ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] definita individuazione nazionale, di elevazione sociale e di progresso in tutti accusò di essere a capo del movimento garibaldino a Spalato e di voler allora la Dalmazia non vi ebbe alcun deputato dalmato-italiano. Il B. dal 1886 poté tuttavia far ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...