L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] corte di Costantinopoli e del nuovo esarca d'Italia. Egli è stato l'ultimo papa venerato come suo radicamento nel tessuto politico-sociale era infatti così profondo da il patrocinio non solo morale del movimento, promuovendo fra l'altro il pagamento ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] alle loro spalle una storia e degli Stati nazionali, come l'Italia, la Francia, la Spagna ecc., o multinazionali come la i movimentisocialisti di numerosi paesi, sia sviluppati che in via di sviluppo.
In Palestina il sionismo socialista cominciò ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] fine del secolo particolarmente in Italia, dove fornì la giustificazione ideologica si dimostrò disposta a cedere al movimento di liberazione egiziano e a restituire territori dipendenti, la tesi del ‛social-imperialismo', difesa soprattutto da H.-U ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] .
Molto probabilmente di origine sociale modesta, anche se non qualche modo gli venne incontro, giungendo in Italia con un piccolo seguito di fedeli; G 67, e ancora C. Violante, I laici nel movimento patarino, in I laici nella "societas christiana" dei ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] gli sconvolgimenti intervenuti in Italia modificarono l'assetto sociale e territoriale della Curia Âge-Temps Modernes", 96, 1984, nr. 1, pp. 177-237.
Sul movimento artistico e architettonico:
M. Missirini, Memorie per servire alla storia della Romana ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] intorno alle reali possibilità di avanzamento sociale che un antipapa isolato e senza ceca. In Boemia, il movimento popolare di protesta antiromana di Pio II, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 33, 1979, pp. 455-82.
Di notevole importanza ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] il successo che incontra, con lo sviluppo del movimentosocialista, l'accezione marxista del termine: si fa Grunberg e N. Mayer), Paris 1983.
Donati, C., L'idea di nobiltà in Italia. Secoli XIV-XVIII, Bari 1988.
Duby, G., Les trois ordres ou l' ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , non a caso posti da B. alla testa del movimento culturale scaturito dall'insegnamento di Giovanni da Ravenna (figura che ghibellini alla stregua di un'infezione sociale, disseminata da Federico II in poi per tutt'Italia (pp. 288 s.), ma soprattutto ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , Sineo, Mellana. Fautore d'una massima apertura sociale delle istituzioni liberali, il D. condivideva molto dell un milione di fucili" o l'appoggio dato al movimento per l'annessione dell'Italia centrale. Nel bilancio politico tratto alla Camera nel ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] luogo per le dottrine socialiste, che lo fece entrare in rapporto con gli ambienti del socialismoitaliano, ma che andò nel dibattito teorico-letterario, può essere descritta come un movimento continuo e vario attorno ad un'idea di unicità che ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...