La d. nasce nel 19° secolo con ritardo rispetto alla linguistica tout court, e non soltanto perché ne forma un sottoinsieme ancillare, dedito all'indagine sulle varietà (di frequente segnate da inferiorità [...] suo Saggio sui dialetti gallo-italici (1853) dichiara l'impegno specchio d'acqua; esso è messo in movimento dal fatto che in diversi punti si formano 145-73.
Un impiego di dialetto privo di connotati sociali si ha, ben prima di Meillet, in W. ...
Leggi Tutto
SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] a varietà sentite come socialmente inferiori è all'origine di un movimento contrario, al mantenimento e face interaction (a cura di J. Laver e S. Hutcheson), ivi 1972. In ital.: Rassegna di sociologia, 9 (1968), n. 2 (dedicato alla s.); Linguaggio e ...
Leggi Tutto
Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] loro assenza venga constatata in una vettura in movimento. Si ha dunque a che fare, quando attività ivi esercitata è un'attività sociale, come due atti conoscitivi, ad esempio, che un suono /r/ dell'italiano è non soltanto ‛vibrante', ma anche ‛ ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] né di organismi viventi. Il francese science, l'italiano scienza, il tedesco Wissenschaft, l'olandese wetenschap, il alla 'scienza naturale' le scienze umane e sociali e di combinare il 'grande movimento' con una serie di sviluppi tortuosi e di ...
Leggi Tutto
Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] però, è seguito da un movimento di ritorno che riconduce ai in cui qualcuno che ignora, ad esempio, l'italiano si trova rispetto a un'opera letteraria scritta in opera artistica è sicuramente legato al contesto sociale in cui essa si verifica. Si ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] della «Plebe» (1870) – il primo giornale del movimentosocialista –, per esempio, la cronaca negativa di una recita italiana dall’Unità ai nostri giorni, a cura di G. Cives, La Nuova Italia, Firenze 1990, pp. 199-261.
E. De Fort, La scuola elementare ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] con la gonna così corta, che bastò quel movimento di chiudere l’uscio per fargliela salire di in fatto di salute. L’uso dell’italiano è abituale anche nei testi prodotti dal , sospettosità ingiustificata e ritiro sociale. Le persone che presentano ...
Leggi Tutto
La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] venne proprio dalla filosofia del linguaggio ordinario (movimento degli anni Quaranta e Cinquanta del Novecento, in nei confronti di discorsi, incontri, pratiche linguistiche e sociali.
Calvino, Italo (1969), Marcovaldo ovvero Le stagioni in città, ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] e -ismo rispettivamente per i nomi astratti e per nomi di movimenti e tendenze; -izzare (da cui -izzazione) per i Pietro (a cura di) (20092), Lingua e identità. Una storia sociale dell’italiano, Roma, Carocci (1a ed. 2006).
Trifone, Pietro & ...
Leggi Tutto
Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] della ricerca e in ambito educativo e sociale, diffondendosi in tutta Italia. Sono stati indagati nuovi aspetti della essere simmetrici o asimmetrici. Nei primi le configurazioni e i movimenti assunti dalle due mani sono gli stessi; nei segni ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...