ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] e di quelle correnti che confluiranno poi nel movimento nazionalista. Alle loro pretese l'A. reagì di C. Rosselli, in Liberalismo socialista, in La Rivoluzione liberale, 15 luglio 1924; di D. Mack Smith, Storia d'Italia dal 1861 al 1958, Bari 1959, ...
Leggi Tutto
BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] ferro in Italia, in La riforma sociale, VI (1899), pp. 1168-1214; A. Cabbiati-L. Einaudi, L'Italia e i , L'industria siderurgica italiana dall'unità alla prima guerra mondiale, in Movimento operaio, VII (1956), pp. 609-638; R. Romeo, Risorgimento ...
Leggi Tutto
BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] Società ital. E. B. ..., p. 112). In seguito, anche sotto la spinta dell'organizzazione e della propaganda del movimento con la sua presenza massiccia seri problemi politici e sociali agli amministratori milanesi. Proprio in quegli anni al comune ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] cariche sociali in tradimento tedesco, Milano 1983, pp. 137, 144; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, Il Veneto, a Torino 1984, ad indicem; C. Chinello, Classe, movimento, organizzazione. Le lotte operaie a Marghera: i percorsi ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] in Italia: memoria, Milano 1894) al Congresso internazionale degli infortuni sul lavoro e delle assicurazioni sociali, oasi paternalistica sull'Adda, cominciò a guardare con favore al movimento fascista. Incontratosi con Mussolini il 28 ott. 1922, ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] a confondere la dinamica di breve periodo con i movimenti di più lungo periodo del sistema economico, trattando lo stesso D. collaboratore della Riforma sociale - sierano costantemente richiamati nell'Italia liberale e soprattutto nel dibattito sul ...
Leggi Tutto
BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] Bastogi" muta la sua ragione sociale in quella di "Michelangelo Bastogi largamente il movimento dei capitali francesi p. 2100; 9 marzo 1875, p. 1910; Le assemblee del Risorgimento italiano, Toscana, Roma 1911, pp. 426, 427, 574; Lettere e documenti ...
Leggi Tutto
LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] dell'influenza ideologica negativa delle idee del L. sul movimentosocialista. Tali idee in effetti avevano ospitalità nella Critica sociale di Turati e in opuscoli di propaganda del Partito socialistaitaliano. Nel 1896 Labriola stimolò B. Croce a ...
Leggi Tutto
CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] " in un ambiente agrario e sociale a lui poco noto. Quale nucleo più potente e organizzato del movimento liberale moderato, quello cioè dei XII [1869]) e sul Giorn. d'agric. del Regno d'Italia (III [1866]): Un numero consistente di lettere del C. è ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] -10, 123-29, 141-44, 166, 189-207, 235-37; R. Michels, Storia critica del movimentosocialistaital., Firenze 1926, p. 190; S. Lanaro, Nazione e lavoro in Italia. Venezia 1979, pp. 205-11. Sul C. come studioso di scienza delle finanze: L. Einaudi, La ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...