NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] " in uno stile vicino al realismo socialista, ricordiamo D. Solstad (n. 1941 1933), uno dei protagonisti del movimento artistico con forti connotazioni politiche negli . R. Tognazzi, figlio dell'attore italiano. Molto sviluppata la produzione di film ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] datati alla fine del 7° secolo indicano la potenzialità sociale ed economica della città, che coincide con l'utilizzazione caratterizzato che può essere attribuito a un movimento migratorio di genti centro italiche: tra queste gli Umbri, di cui ...
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MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] Il suo porto ha raggiunto un movimento di tutto rispetto, espresso, nel della poesia del Maghreb, tratta di problemi sociali e politici non solo del M., L'enfant de sable (1985), sono tradotti in italiano (1988 e 1990); ben Ǧallūn è anche traduttore ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] degli aiuti statali alla famiglia, spesso penalizzata, come in Italia, dal sistema sociale (servizi, mercato delle abitazioni, assistenza sanitaria, ecc.). Negli anni Ottanta i movimenti migratori legati a motivi politici, quasi annullati nei decenni ...
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I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] esperienze nazionali. Non si può dire che il modello italiano in questo settore sia mai stato leading (non a caso diritto in movimento: nella prima fase, durata fino all'introduzione dell'Atto unico, era fondato sull'idea di Stato sociale; nella ...
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Inflazione
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, ii, p. 33; IV, ii, p. 183; V, ii, p. 702)
Negli anni Novanta la dinamica inflazionistica ha decisamente rallentato la sua corsa dappertutto. In America [...] Tre aspetti, questi, dell'evoluzione economica e sociale che hanno interagito e continuano a interagire pubblico come l'Italia (Bagella, Becchetti 1996). Dal punto di vista internazionale, sono stati aboliti i limiti ai movimenti di capitali in ...
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Reddito
Paolo Piacentini
(XXVIII, p. 969; App. IV, iii, p. 172; V, iv, p. 430)
La nozione di reddito costituisce la base del calcolo economico, e come tale entra con un ruolo principale, se non 'monocratico', [...] smentendo, pertanto, un movimento verso la convergenza e riduzione quota del lavoro di circa il 2,5%. L'Italia segna, fra i maggiori paesi dell'area europea presi dall'accordo siglato fra governo e parti sociali nel luglio del 1993 (v. reddito, ...
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] comunque segnato una trasformazione economica e sociale dell'Italia meridionale senza precedenti.
Il mancato superamento a metà di quella del Centro-Nord, come pure il movimento passeggeri. Il dato più sconcertante e significativo è tuttavia quello ...
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Origini ed evoluzione negli Stati Uniti
Il trust è un antico istituto giuridico della common law inglese, che consente di attribuire fiduciariamente ad altri l'esercizio dei propri diritti. A esso pensarono [...] era affermato anche in Europa un fecondo movimento culturale per la concorrenza - la scuola modo, la Germania ebbe una legge antitrust. In Italia si cominciò a parlarne negli stessi anni; furono - industriale, regionale, sociale - della Comunità. Solo ...
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TURISMO (XXXIV, p. 556; App. II, 11, p. 1050; III, 11, p. 1001)
Franco Fuscà
Con l'istituzione del ministero del T. e dello Spettacolo (1959) e il riordinamento degli enti e degl'istituti preposti al [...] un fenomeno di massa, legato a fattori ed esigenze collettive e sociali sì che presto si teorizzò sul t. come di un bisogno 0% in agosto).
Da oltre un decennio il movimento turistico invernale in Italia si va sviluppando, ma le sue proporzioni sono ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...