MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] e alla I Mostra del Movimento d'arte moderna mediterranea, suscitando un'arte di tema sociale. Sostanzialmente sordo a " di un milione assegnato al pittore M. M., in Il Giornale d'Italia, 22 ag. 1957; M. Valsecchi - E. Baggio, Opinioni sulla Mostra ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] non meno che di quello sociale, timoroso di novità troppo spinte segno di un nuovo corso nei rapporti con l'Italia liberale che il C. attuò con convinzione: così dunque sostenitore sempre più convinto del movimento cattolico, non si discostò per ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] di qui si recò a Napoli, dove s'impegnò nel movimento sindacale e contribuì in modo decisivo alla rifondazione della Confederazione la ripresa di normali relazioni tra laburismo e socialismoitaliano, dopo l'espulsione del PSI dall'Internazionale, ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] una nuova fede, di "un'idea eminentemente sociale" ma per fondarsi sulla forza del "vero", alla macchia ma che circolò in tutta Italia), versi in onore di Carlo Alberto, componimenti nella complessa vicenda del movimento democratico toscano. Fece ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] un appassionato interesse e una vivace partecipazione ai movimentisociali e politici del suo tempo. Fu anzitutto attenta in Educazione delle donne. Scuole e modelli di vita femminile nell'Italia dell'Ottocento, a cura di S. Soldani, Milano 1989, pp ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] è l'interprete cosciente, talvolta iniziatore di provvedimenti sociali" (Annuario statistico del Comune di Firenze, I storia, III (1997), 1, pp. 139-144; Id., L'Italia dei municipi. Il movimento comunale in età liberale (1879-1906), Roma 1998, s.v.; ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] al sorgere del movimento di rivolta giovanile le implicazioni economiche e sociali della profonda trasformazione del passato 1985, pp. 17-43; S. Artom - A.R. Calabrò, Sorelle d'Italia, Milano 1989, pp. 35 s.; A. Santini, D'Annunzio andava pazzo per ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] Pintor, fu nel corpo di occupazione italiano in Corsica. Qui nel 1943 ottenne di segretario generale del Movimento Comunità, sempre capeggiato al 1962, fu direttore generale dell’ente di edilizia sociale UNRRA-CASAS e collaborò con la Rai, curando ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] parte del Comitato permanente per il movimento dei forestieri (formato quasi esclusivamente da a più vasti strati sociali quel programma di capillare 1976], p. 136; M. Nicoletti, L'architettura liberty in Italia, Bari 1978, pp. 139-194, 199, 323; E ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] italiano; nell'estate 1907 partecipò al famoso incontro di Molveno. Pur condividendo lo spirito del movimento modernista giunse a identificare il cristianesimo con una forma di messianismo sociale, egli non mancò d'esprimere le sue riserve.
Nel 1909 ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...