Letterato, giornalista ed economista russo. Nato a Saratov nel 1828, morto ivi nel 1889. La sua dissertazione di laurea: Rapporti estetici dell'arte con la realtà, lo mise subito in sospetto delle autorità, [...] in Russia.
Č. è una delle più eminenti personalità del movimentosociale russo della metà del secolo. La sua critica, fondata sul Rundschau, I, i, marzo 1929, bibl. a cura di A. Skaftymov. In italiano: B. Jakovenko, Filosofi russi, Roma 1927. ...
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Insieme di dottrine e movimenti che condividono, al di là delle differenze, alcune convinzioni fondamentali, quali l'individualismo radicale sul piano etico-politico, che conduce al rifiuto di ogni forma [...] -giuridica, fu intesa come dottrina di un assetto giuridico e sociale che elimina, o riduce al minimo, il potere centrale dell Spagna (1936-1938).
In Italia, dopo la caduta del fascismo, ha ripreso vigore un movimento anarchico o libertario che nel ...
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Gruppi e associazioni impegnati in campo ecologico, che per l’accresciuta sensibilità sociale alle tematiche della qualità della vita e dell’ambiente hanno assunto, almeno nei paesi industrialmente più [...] pour la protection de la nature. In Italia la Federazione pro montibus et sylvis promosse la a un accorto utilizzo dei social network, sono venute organizzandosi nuove quali può essere considerato il movimento giovanile organizzatosi intorno all' ...
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LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] seguì con vivo interesse il movimento cattolico sociale, che, iniziatosi in Germania intorno al 1870 e sviluppatosi poi rapidamente - tra il 1880 e il 1890 - in Inghilterra, nel Belgio, in Francia e infine in Italia, si proponeva di combattere l ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] d'Italia, verso la metà del sec. XV, dalle nuove condizioni di vita intellettuale e sociale, determinatesi teatro dell'accademia servì come teatro di battaglia per tutto il movimento posteriore della musica scenica, che comprende l'opera di Rameau e ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] principî della mutualità: su queste basi è sorto il movimento cooperativo con due organizzazioni tipiche che si chiamano Belgische Borembond del mondo. Al 31 dicembre 1928 le latterie sociali in Italia erano 1276, con 921.308 soci effettivi e 12 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] piani di riforme religiose e sociali, di sperare sino all'ultimo noi - aveva scritto. - Il di lui nome in Italia comincia ad essere una potenza. Tutto è inteso tra G campagna (dodici giorni di continuo movimento e d'incessanti schermaglie) un piano ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] due - il Partito Comunista (PCI) e il MovimentoSociale (MSI) - che, per le loro matrici storiche 55. e 122-123).
bibliografia
Ambrosini, G. G., Diritto e società, in Storia d'Italia, vol. I, I caratteri originali (a cura di R. Romano e C. Vivanti), ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] della loro vita» (La cultura illuministica in Italia, a cura di M. Fubini, Torino 1957 irrisolta tra una morale individuale e sociale conforme alla virtù, la morale e il culto dell’amicizia: a questi «movimenti del cuore» sono dedicate la pagine forse ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] Da sempre le imposte richiamano anche distinzioni sociali e di ceto. E a tal catasto agricolo simile a quello tuttora vigente in Italia, ove non si computa il reddito effettivo della piena e totale libertà di movimento dentro e fuori dagli Stati. Non ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...