Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] italiano a livello sociale che ricostruzione ad uso e consumo del movimento di Giussani dei tredici anni di informativi disseminati sul territorio nazionale, ad una sorta di cui la maggioranza di centro-destra si è presentata come tutrice e ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...]
Nel marzo 1876 cadeva la Destra Storica: per la Santa Sede fosse restituito il rispetto sociale e la protezione interessi nazionali mai cit., in G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla restaurazione all’età giolittiana, Bari ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] . Nicola, sono raffigurati a destra l’Arcangelo che combatte con il movimentoItalia: una allegoria debole? Sistema iconografico e identità nazionale nell’Italia della 656; Id., La dottrina del regno sociale di Cristo tra autoritarismo e totalitarismo, ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] religiosi e politici nazionali. Cominciava su cui Carlo Bo ha ripetutamente testimoniato, Italo Mancini resse l’Istituto che ora sociale e la solidarietà con le tradizioni del movimento Tassani, La cultura politica della destra cattolica, Roma 1976, pp. ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] nel loro movimento di ascesa politica, sociale, economica. cioè con l'estrema destra cattolica. La Santa nazionalista, militarista, interventista, che raggiungeva spesso toni molto acuti, si contrapponeva, specie fra i cattolici e soprattutto in Italia ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] il socialista Sandro movimenti che dovevano suonare come allarmi per un’unità nazionale nuovamente minacciata da istanze separatiste43. Il processo di secolarizzazione, temuto, analizzato e indicato come origine dei tanti mali dell’Italia -destra, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] movimenti di base, dei cattolici del dissenso, del rinnovamento cristiano, dell’impegno sociale si tratta sono così Chiesa Minerva Questo a destra è Dell’Andro.»45.
L’ultimo periodo era di Stato dell’Italia nella sua dimensione nazionale ed estera.
Le ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] rivista liberale «La rassegna nazionale», intitolato Roma, l’Italia e la realtà delle cose movimento cattolico, che avrebbe voluto sollecitare ad un impegno più direttamente sociale a Roma negli anni della destra storica (1870-1876). Il trasferimento ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] opere sociali. , Atti del Convegno nazionale di studi (Spoleto 1988 Forlì nell’età della destra: scelte urbanistiche e spirito Italia del dopoguerra. Il caso di Bologna, pp. 30-37; M.B. Bettazzi, Millenovecentocinquantacinque. L’esordio del movimento ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] era ritenuto dalla Destra una necessaria patente di e quindi di ricchezza e influenza sociale, ma permise loro di sopravvivere.
nazionali. Biografia di Carlo Santucci, Morcelliana, Brescia 1962.
G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia ...
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missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...