CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] linea di "quel partito di destra che predominava in Francia dopo e autorità al movimento, ma egli dalla Società nazionale per la storia del Risorgimento italiano) vedevano Torino operaia. Mondo del lavoro e idee sociali nell'età di C. A., ibid. 1968 ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] della malavita e altri scritti sulla Italia giolittiana, a cura di E. Apih, Milano 1962; G. Salvemini, Come siamo andati in Libia e altri scritti, a cura di A. Torre, Milano 1963, ad indicem; Id., Movimentosocialista e questione meridionale, a cura ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] direttamente il movimento agli organi riservare alle aziende nazionali le commesse ferroviarie. il leader della Destra dissidente, composta prevalentemente De Cugis; R. Cambria, Iliberali ital. e il socialismo. Il dibattito ideol. nella crisi di ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] moderati, e uno interno al movimento fascista, volto a costituire sbandando troppo a destra, noi potremmo fare volte, invece (intervista al Popolo d'Italia, 24 febbr. 1931, anche in Il nazionale di ricostruzione sociale" che ponesse il fattore sociale ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] B. poneva alla destra del Tevere, a provocare una idea generale del movimento demografico nel mondo greco-romano il suo liberalismo e il suo nazionalismo, tra il suo anti-romanesimo e sui lavori di storia sociale dell'Italia. Ma in un certo ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] destraitaliano costituito..., un simbolo nazionale del F. sopra i sistemi medici oltremontani, in Il Movimento sanitario, II (1913), 5, pp. 45 ss.; ., 156, 189, 191; A. Scirocco, Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973 ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] nazionale (alla quale il D. aderì e di cui fu uno degli animatori a Napoli), mostrò di volersi fare promotore di un vero movimento liberale ("né a destra al "movimento liberal-socialista", che rapporti culturali tra l'Italia e gli altri paesi ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] del Movimento dei centro-destra e sociali, ma anche la sfiducia dei mercati esteri. Giolitti si preoccupò del primo aspetto. La Malfa si volse a rafforzare il cambio della moneta nazionale, incaricando Guido Carli, governatore della Banca d'Italia ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] periodici come L'Italia che ride, nazionalismo non ebbe solo questo merito: esso, che non fu un movimento "reazionario", fu "una forza politica di destra, operante su un piano perfettamente costituzionale, per la salvaguardia dell'ordine sociale ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] sociale, a tutto vantaggio del regime politico. Sia in Italia dalle forze conservatrici dei nazionalisti e della destra popolare.
Non è un Milano 1997); G. Vecchio, A. Ratti, il movimento cattolico, lo stato liberale, in Achille Ratti, pape P ...
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missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...