L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] la centralità riservata dal ceto politico dominante, la Destra storica, alla Banca nazionale sarda, di fatto delegata a guidare il con quella della conflittualità diffusa dagli esponenti del movimentosocialista.
L’istituzione in grado di superare i ...
Leggi Tutto
Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] sia di destra che di fenomeni di carattere sociale o politico, e nazionale espressi in valore, wt il rapporto tra la ricchezza nazionale e il reddito nazionale, Stati Uniti. Una volta avviato questo movimento, gli emuli furono parecchi, e dopo ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] proprietaria di casa. È una decisione politica e sociale di impatto enorme che traina tra l'altro contrari alla proprietà privata, e a destra, tra coloro che non vogliono si fine dell'impero e il movimentonazionalista
Il 12 febbraio 1912 la rinuncia ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] confini nazionali e a fornire un contributo determinante al movimento di , anche se nel lessico dei paesi socialisti del secondo dopoguerra si è affermata la più effimero. Il governo di centro-destra, insediatosi nel 1986, ha infatti provveduto ...
Leggi Tutto
Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] accrescere la ricchezza nazionale e nello scongiurare economiche, nella facoltà di lavoro e di movimento, ecc. (v. Croce ed Einaudi, liberisti di destra presenti nel J.F., Free trade, in Encyclopaedia of the social sciences, vol. IV, New York 1933.
...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] riflesso dei movimenti di fondo di tutte le forze economiche nazionali. Partendo da a riassumere l'opera dei governi della Destra nel decennio: "Prendete per punto di borghesia e farle temere gravi rivolgimenti sociali. Giudicata per quello che si ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimentonazionalista, fu per oltre vent’anni [...] nazionale su designazione del Partito liberale italiano, a cui si era avvicinato nel 1943 quando ancora si chiamava Movimento a quelle della destra conservatrice, pur crisi economica e della conseguente crisi sociale.
Durante il suo mandato, con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] la sua partecipazione alle attività del Movimento Salvemini e l’edizione da lui rispetto e ostilità da destra come da sinistra.
saggio.
Saggio dell’interesse e reddito sociale, «Atti dell’Accademia nazionale dei Lincei», s. VII, Rendiconti. ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] con i suoi amici politici della Destra, lo presentò ad E. De Angeli che confluiranno poi nel movimentonazionalista. Alle loro pretese l 94-95 e passim; di C. Rosselli, in Liberalismo socialista, in La Rivoluzione liberale, 15 luglio 1924; di D ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] importante uomo politico toscano della destra moderata e liberista. Pareto fra le nazioni – e il nascente movimentosocialista, nel quale il giovane Pareto scorgeva un tale modo di concepire il nazionalismo si sarebbe potuto accordare con l’ideologia ...
Leggi Tutto
missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...