CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] riflesso dei movimenti di fondo di tutte le forze economiche nazionali. Partendo da a riassumere l'opera dei governi della Destra nel decennio: "Prendete per punto di borghesia e farle temere gravi rivolgimenti sociali. Giudicata per quello che si ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] a trovare in uno degli epicentri della tumultuosa fase politica e sociale attraversata da quel Paese tra il 1918 e il 1919. In di sinistra e i movimenti della destranazionalista, da lui definiti «bolscevismo nazionale». Pur senza condividere ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] opuscolo, Germania e Italia. Un partito nazionale germanico. Le sue vicende, le sue 1876, che segnò la caduta della Destra, essa tuttavia riacquistò un certo mordente definitivo sottrarsi del movimento operaio e socialista all'egida protettiva ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] veniva concependo i rapporti sociali e quindi la disciplina dei cittadini. Lo stesso movimento fascista era inteso, in primo luogo, in senso repressivo e restauratore. In accordo con le correnti nazionaliste e di destra, all'inizio della legislatura ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] infine, non bloccò il distacco della destra dal P. P. I. e dal linea. Entrato a far parte del Consiglio nazionale del P. P. I. tramite il gruppo s. d.; Padre Ventura, in Figure del movimento cristiano sociale in Italia, ibid. 1947; La difesa di Roma ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] dunque con un'epoca in cui il movimento prevaleva sull'organizzazione operaia, mentre forti consiglio nazionale del 29 luglio 1945, prima assemblea nazionalesocialista dopo invece di riequilibrare il partito sulla destra verso la linea di Silone e ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] chiamata di leva della neocostituita Repubblica sociale italiana e, il 30 ottobre, sposò un cult movie. Contro il film si mobilitarono i partiti di centro e di destra, l un punto di riferimento sul piano nazionale e internazionale. Fra il 2002 e ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] ed i più bei nomi della Destra storica da Capponi a Ricasoli, B., 2 nov. 1867; lettere di adesione al Consorzio nazionale); ibid., 157/146 (il B. a B. esercito forte, la politica coloniale e il movimentosocialista); Le carte di Giovanni Lanza, III, ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] copia oggi di proprietà della Biblioteca nazionale di Firenze (segnalata da A. Cennisui pericoli sociali in movimento patrimoniale; tema, quest'ultimo, che riferito particolarmente alle spese ferroviarie negli anni successivi fu ripreso dalla Destra ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] destranazionalista e fascista).
Lontano per due anni dalla capitale e dai palazzi del potere, Nitti sottovalutò i nuovi partiti di massa e i caratteri totalitari del movimento F.S. N., in Marginalismo e socialismo nell’Italia liberale, 1870-1925, a ...
Leggi Tutto
missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...