Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] del Fronte di liberazione nazionale algerino, anche nel movimento aggressivo e totalizzante come Cl, ma contemporaneamente il ‘primato del sociale . 415-504.
24 G. Tassani, La cultura politica della destra cattolica, Roma 1976, p. 10.
25 G. Baget Bozzo ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] ‛istruzione': non è particolarmente difficile, né a livello nazionale, facendo ricorso ai dati dell'istituto centrale di statistica situazione, ad aderire a movimentisociali estremisti, di sinistra o di destra. Infine, allorché le disuguaglianze ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] sociale anticostantiniana capace di denunciare l’oppressione e le disuguaglianze prodotte da molti regimi nazionali Italia (per motivi sociopolitici), il successo di movimenti politici di estrema destra che identificano nell’islam un credo ostile sono ...
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LATIUM et CAMPANIA
A. M. Reggiani
E. Greco
Nell'ordinamento augusteo venivano riuniti sotto la denominazione di Latium et Campania i territori di una lunga fascia a S di Roma, tra la costa tirrenica [...] , con la mano destra portata al petto, Santuario degli Equicoli a Corvaro. Oggetti votivi del Museo Nazionale Romano, Roma 1988; A. Giuliano, C. F vero e proprio movimento coloniale o come etniche e delle tensioni sociali in tutto il territorio ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] che consta di due sacchi, uno a destra l'altro a sinistra, non si potrà rappresentarne 'organizzazione sociale e funzione di una più larga vita nazionale, il disordine, l'improvvisazione dell di plasticità con un movimento di superfici ignoto alle ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] della destra liberale per arginare l’espansione elettorale socialista. valore civile e sociale, le soppressioni nazionali del 1866 non ’900, Milano 2005.
41 N. Raponi, Congregazioni religiose e Movimento Cattolico, cit., p. 90.
42 Ibidem, p. 91. ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] centro o a destra, sul modello di quanto avviene nei paesi democratici. Si tratta invece di movimenti più drammatici e ha fragili radici nella realtà e che i problemi nazionali e sociali che emergono dalle rovine del comunismo creano nuovi pericoli ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] nel pubblico culto», quella della mano destra era «la insufficiente educazione del Clero rafforzamento del movimentonazionale, la Piovani interprete di Rosmini, in P. Piovani, La teodicea sociale di Rosmini, Padova 1957, Brescia 19972, pp. 421- ...
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Folclore, beni demoetnoantropologici e patrimonio immateriale
Alessandra Broccolini
Partenze, oblii e fratture tra legislazione e catalogazione
Termini come folclore, tradizioni popolari e cultura popolare [...] delle politiche culturali a livello nazionale, sia come vitalità delle periferie recente ad azioni di promozione sociale e turistica, nella tutela e critiche da parte dei movimenti animalisti, che più volte un governo di destra opposto a quello ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] , sociale, economica. Non a caso il nazionalismo italiano movimento patriottico, la città non solo emerga come indiscussa protagonista della mobilitazione nazionale allora che, solo dopo la caduta della Destra e l’avvento al potere della Sinistra ...
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missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...