CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] che si sarebbero potute appianare - avrebbe potuto essere il movimento di massa capace di realizzare le principali proposte politiche, economiche e sociali dei nazionalismo. La vena populistico-sovversiva che era presente nella sua concezione ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] fenomeni di avantgarde del movimentonazionale e fascista in Italia e ultimo era "l'unico movimento davvero politico nel mondo della destra rivoluzionaria" (rec. a abbiamo la prima nota su Utopisti e riformatori sociali: Gracco Babeuf (in Popoli, I, [ ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] capi del movimento dei Fasci e del partito socialista, compreso il rossa", cui parteciparono anche alcuni deputati della Destra, tra i quali A. Starrabba di popolare, poi raccolti nel volume Per la economia nazionale e per il dazio sul grano (Roma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra a Roma
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una breve rassegna delle forme di guerra adottate da Roma nel corso [...] aperta prevede sia l’imposizione della destra ad esprimere la volontà di accogliere all’ordinamento centuriato, sociale ed elettorale ad tra la polis e lo stato nazionale, capace di coagulare sotto le all’autonomia di movimento raggiunta dai singoli ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] dei rapporti con i gruppi e i partiti di destra, e con i nazionalisti in particolare: rispetto a questi - i cui IV, Torino 1965, pp. 626-629; G. Arfé,Il movimento giovanile socialista. Appunti sul primo periodo (1903-1912), Milano 1966,passim; R. ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] maggio, in antagonismo con la Società nazionale del La Farina, il B. Destra. All'orientamento democratico in materia politica e sociale e storia sociale, II(1954), pp. 444-449; S. Merli, La democrazia radicale in Italia (1866-98), in Movimento operaio, ...
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Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La collocazione geografica della Grecia ha storicamente reso il paese una cerniera naturale tra l’Europa occidentale e il Vicino Oriente, rendendolo [...] uno socialdemocratico, il Movimentosocialista panellenico o Pasok, l quanto riguarda l’eredità del passato, la destra ha radici profonde nel paese. I flussi decise di varare un governo di emergenza nazionale guidato da un tecnico di indiscussa fama ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] nel 1935 il ministro dell’Educazione nazionale, Cesare Maria De Vecchi di Val distinguerla dalla destra spiritualista e in un mondo in continuo movimento, in cui i valori la comune origine idealistica di socialismo e idealismo, come fece in ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] il comando della guardia nazionale di Sambiase e svolgendo sociale rappresentava il prerequisito per questo tipo di mediazioni. Se alcuni esponenti della Destra C. Pinto, Progettare la nazione. Il movimento democratico meridionale tra il 1857 e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] l’uso che il movimentosocialista poteva farne nell’interpretare e fuori da quello schieramento politico di destra conservatrice in cui aveva militato e continuava il nome di ministero dell’Educazione nazionale, diede vita a una riforma organica ...
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missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...