Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] agosto del 1920, la Santa Sede e il governo, ormai repubblicano, del Reich tedesco stabilirono - con il contributo decisivo del movimento consiliare, oltre che alla propaganda comunista, all'infelicissimo esito della guerra e alla reazione del popolo ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] tradizionali una idea generale del movimento demografico nel mondo greco-romano un anti-bismarckiano e un repubblicano per tutta la vita. Per nel 1900 un generale schizzo di storia della popolazione d'Europa durante il Medioevo e il Rinascimento ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] il consueto pseudonimo di Camillo, l'articolo Del governo di un popolo in rivolta per conseguire la libertà, ove era ribadita la nota disorganizzò radicalmente le fila del partito repubblicano e del movimento democratico francese. Comunque, dopo il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] , I, 16, 9). Lo spirito repubblicano di Machiavelli si rivolge così all’ideale surga un altro. Pertanto, se tu vuoi fare uno popolo numeroso e armato, per poter fare un grande imperio comunque ineluttabile, inscritta nel movimento stesso delle cose, ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] nazionale, non erano stati in grado di organizzare un movimentopopolare in occasione del 1º maggio e del 10 giugno nel partito": da un lungo saggio, Laclasse operaia nel ventennio repubblicano, pubblicato in Critica marxista, IV (1966), n.5-6, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] umanato non nel figliuolo dell'uomo, ma nel popolo", e destinato non alla croce, ma a un movimento nazionale, dopo la necessaria fase federativa, la costituzione di uno Stato unitario, accennando a una sua futura trasformazione in senso repubblicano ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] passato romano, soprattutto di quello repubblicano, per opporle alla decadenza del coincide con la formazione di un regime popolare a Roma. Alla fine del 1342, che C. era alla testa di un movimento politico sostenuto da un consenso sociale molto ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] nato un contrasto con l’esponente ex popolare, Natale Lojacono, che aveva dato vita alla (PSDI) e il partito repubblicano italiano (PRI), mentre l’ fu alto, segnato dal duro scontro con il movimento del ’77. Fu comunque approntato un programma comune ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] salvo a Caiano, fu presa in ostaggio dal nuovo reggimento repubblicano e rinchiusa nel monastero di S. Lucia. In quel momento 1584) che presto assunse l'aspetto di un potente movimentopopolare. Il pretendente cattolico fu scelto nella persona del ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] attraverso un governo "repubblicano" affidato all'aristocrazia 28s ss.;F. Virgilii, Il problema della popolazione,Milano 1924, p. 78 ss.. C. ceto dirigente e la sua preparazzione intellettuale,in Movimenti e contrasti per l'unità italiana,Bari 1930 ...
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laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...