AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] un successo strepitoso.
Il personaggio più popolare di esso fu il Fanfulla, sebbene e gli avevano offerta la direzione del movimento liberale in Romagna. L'A. (Torino 1848) in cui il principio repubblicano era attaccato a fondo. Costretto, perciò, ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] assedio, fece arrestare i capi del movimento dei Fasci e affidò il governo anche alcuni articoli su La Rivista popolare, poi raccolti nel volume Per sua vita politica e il suo apostolato mazziniano e repubblicano, Firenze 1912; N. C. nella scienza e ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] ma un mese più tardi il governo repubblicano firmava la capitolazione. Dell'esperienza vissuta insurrezionale. Inoltre un movimento come quello mazziniano, a suo dire, puntava sul sostegno popolare trascurando troppo il contributo e gli ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] all’elezione del repubblicano Arnold Schwarzenegger).
La probabilmente era opera sua.
È infatti il popolo, nella sua interezza – sia pur espressa Grillo canta sempre al tramonto: dialogo sull'Italia e il Movimento 5 stelle, con D. Fo, G. Grillo, ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] l’educazione civile del popolo italiano. Insieme a Movimento della democrazia repubblicana che permise a entrambi di essere eletti all’Assemblea costituente. Dopo l’estate, i due leader ex azionisti entrarono nelle fila del Partito repubblicano ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] alla testa di un vasto movimento di opposizione che aveva trovato fuga del papa e agli esordi del regime repubblicano, il D. non fu mai molestato, ma Napoli 1867, e le varie lettere Al clero e popolo della diocesi di Subiaco (del 5 giugno 1866 e del ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] nella fondazione di un asilo popolare per il quale aveva D. fece suo l'ideale repubblicano.
Dopo aver assistito alla caduta letteraria, Firenze 1924; C. De Franceschi, I primordi del movimento unitario a Trieste, in Nuova Antol., 1° ott. 1928, ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] italiani, sicché quello che era apparso fino ad allora il «popolo più indisciplinato, più cialtrone, più volubile, più venale, più A nel febbraio 1946. Aderì al Movimento democratico repubblicano che con altre formazioni promosse la Concentrazione ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] diffusione del suo acceso patriottismo repubblicano. Ma né il giornalismo né in lui ogni speranza nel movimento democratico. Ritornato in libertà, lettura dei brani dell'Assedio di Firenze. I popoli toscani si affratellarono nel segno dell'Italia e ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] gennaio 1919, Luigi Sturzo fondò il Partito popolare italiano (PPI), Gava s'iscrisse alla DC, dirigendo prima il movimento giovanile e poi ricoprendo sistemazione nella legge preparata dal ministro repubblicano Oscar Mammì e approvata dal Parlamento ...
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laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...