La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] la dottrina cristiana così che il popolo in fatto di religione vive sostegno al governo repubblicano, in quanto legittimamente anni dal primo congresso dei cattolici italiani, in Il movimento cattolico e la società italiana in cento anni di storia ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] di cui sopra si parlava (in movimento da occidente a oriente) e coraggio dimostrato e i disagi patiti dalle popolazioni rifugiatesi sul litorale, si può ben Valpantena (a copertura del laterizio repubblicano), mutano le scansioni di facciata ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] utilizzando il guanto di velluto ῾repubblicano', come se fossero "poco meno , e sì numeroso fu il concorso del popolo accorso a riguardare l'odiato Stemma, che cose" e che, in ogni caso, "ogni movimento non sarebbe effetto che di zelo animoso e ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] un vero e proprio organo semi-ufficiale del movimento agronomico veneto e anche, nota Venturi, "una
115. Girolamo Bocalosi, Dell'educazione democratica da darsi al popolo italiano, Milano anno I repubblicano [i 796], pp. 24-25; Id., Dell'inutilità ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] non più basata sull’energia del movimento umano, ma su quella del vento il Francia Bolognese e Pietro Perugino; et i popoli nel vederla corsero come matti a questa bellezza opera-simbolo del defunto regime repubblicano, lo scrittore aretino abbia ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] more antiquo "principesca" dello Stato repubblicano, la quale oltre alle creazioni a misura dell'onesto s'acquista l'amore dei Popoli") per metà agli ospiti stessi (con le locazioni di una realtà evolutiva in movimento (o per contraccolpi di moti ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] quelle del periodo tardo-repubblicano ed augusteo, e possiamo del gusto e delle esigenze artistiche del popolo romano (non delle province!). La classica .
1) Luxeuil (Haute-Saône) rappresenta il primo movimento verso l'E, ma la maggior parte dei dati ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ruolo della Santa Sede nelle attività del movimento cattolico e del Partito popolare italiano, nella nascita e nello sviluppo forte connotazione ideologica almeno per il primo ventennio repubblicano. Sicché fu privilegiata l’azione delle banche Iri ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] del cuore, non è dotato di un movimento di contrazione e dilatazione. Forse è per tra la cultura medica dei due popoli fu sottolineata da molti autori latini La maggior parte dei medici del tardo periodo repubblicano, e in genere di tutta l’Antichità, ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] portò alla rinuncia all'esperimento repubblicano e alla proclamazione di Francesco gli anni Quaranta questo movimento di fondi e il . Oltre alle due autorità sopra menzionate, A. Ventura, Nobiltà e popolo, pp. 131 ss.
78. Ne sono ottimi esempi J.E. ...
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laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...