LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] il movimento antifascista generato dall’interventismo democratico e glielo ricordò il leader repubblicano Randolfo unanimità un documento in cui si respingevano le accuse al popolo italiano di «responsabilità della guerra fascista» (Verbali dei ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] furono gli otto articoli che inviò al Popolo d'Italia, diretto da Benito Mussolini nazìone è ascrivibìle all'intero movimento interventista, va altresì notato che particolare apprezzamento per l'autonomismo repubblicano di Oliviero Zuccarini e per ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] della sovranità popolare e creare le premesse per l’unificazione dell’Italia sotto un sistema repubblicano. Mordini col Regno sabaudo, l’unico ritenuto capace di guidare il movimento per l’indipendenza nazionale. La rottura si consumò alla fine ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] in cui, da un lato assurgeva a figura emblematica del movimento E. Praga, mentre dall'altro e al tempo stesso prendeva 1897 fu, inoltre, collaboratore del Popolo sovrano, organo del partito repubblicano.
Il maggior impegno profuso nella scrittura ...
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Vedi Kazakistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Per estensione e per collocazione geografica, abbondanza di riserve energetiche e tassi di crescita economica, il Kazakistan è uno degli attori [...] Repubblica. Nel ventennio repubblicano, Nazarbayev ha costruito delle preferenze, ha ottenuto otto seggi, e il Partito comunista del popolo, che, con il 7,19%, ne ha ottenuti invece sette più radicato e attivo Movimento islamico dell’Uzbekistan, ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] , nel 1948 si candidò nel Fronte popolare PCI-PSI per solidarietà con il movimento operaio, ma con l’idea di lasciare eversione neofascista, senza prenderne la tessera si avvicinò al Partito repubblicano italiano (PRI) di La Malfa, di cui apprezzò la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia politica moderna è incentrata sul rapporto tra potere statale (eliminazione [...] essere soggetti morali. In Voltaire, come in genere nel movimento illuministico, l’idea di tolleranza viene confortata da una concezione governo repubblicano, in cui il potere viene esercitato secondo la legge e, quindi, secondo la volontà popolare, ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] liberate. Si distinse nella collaborazione al Popolo tra il 1920 e il 1921, che lo portò a rompere con il Partito repubblicano dopo il luglio del 1931, rivendicò la impatto distruttivo che l’avvento del movimento fascista aveva avuto sullo stato di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La maturazione della suite di danze come genere strumentale è il punto [...] funzionale (legata al ballo di corte o popolare) a musica per così dire “astratta”, suites di qualche decennio appresso diverrà movimento d’apertura.
La sintesi: da in Inghilterra già nel periodo repubblicano, portato da virtuosi provenienti dal ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] l'attività politica, fu segretario del Circolo popolare ed entrò nella guardia nazionale, ottenendo il dell'Associazione nazionale, ispirata al programma repubblicano di G. Mazzini e organizzata gli esempi del movimento unitario italiano, quando ...
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laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...