BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] senza il presidio di un maturo e forte movimentopopolare, libero dagli egoismi e dalle paure della borghesia pp. 199-202e 235-39), in polemica con il repubblicano irredentista triestino Salvatore Barzilai, che aveva tacciato di austriacantismo i ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] mentre in tutta Italia, sulla scia del movimento animato da Pio IX, esplodeva l'entusiastico consiglio di direzione dell'Italia e popolo, in giugno si trasferiva, finanziato d'ordine, il democratico repubblicano era divenuto generale dell'esercito ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] in Lombardia, dove era vivo lo spirito repubblicano. Poco dopo, per incarico di C. Mazzini aveva assunto la guida del movimento.
Un altro tentativo di riunire anche se avesse dovuto farlo da solo (Il Popolo d'Italia, 17 marzo 1873).
Nella stessa ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] si adoperò affinché la rivolta popolare non degenerasse in un'insurrezione viveri all'esercito repubblicano e dell'assistenza L'Unità, 4 giugno 1954; L. Piccardi, Colpo di stato e movimento di liberazione, in Il movim. di liberaz. in Italia, 1955, ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] del municipio e poi, quando il corteo popolare fu disperso a fucilate da reparti austriaci imminente ripresa del movimento democratico italiano collegata nel 1889 a favore del candidato repubblicano contrapposto al generale Boulanger nel dipartimento ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] un successo strepitoso.
Il personaggio più popolare di esso fu il Fanfulla, sebbene e gli avevano offerta la direzione del movimento liberale in Romagna. L'A. (Torino 1848) in cui il principio repubblicano era attaccato a fondo. Costretto, perciò, ...
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Multilinguismo e regionalità dell'Italia linguistica contemporanea
Tullio De Mauro
Se si guarda alla complessiva realtà linguistica italiana nell’età della Repubblica, Italia delle Italie è una formula [...] Maestri, Prefazione, in Statistica del Regno d’Italia. Popolazione: movimento dello stato civile nell’anno 1863, Ministero d’ Cesare Balbo (1789-1853), sia quello radicale laico e repubblicano di Carlo Cattaneo (1801-1869) –, in particolare nell ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] assedio, fece arrestare i capi del movimento dei Fasci e affidò il governo anche alcuni articoli su La Rivista popolare, poi raccolti nel volume Per sua vita politica e il suo apostolato mazziniano e repubblicano, Firenze 1912; N. C. nella scienza e ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] ma un mese più tardi il governo repubblicano firmava la capitolazione. Dell'esperienza vissuta insurrezionale. Inoltre un movimento come quello mazziniano, a suo dire, puntava sul sostegno popolare trascurando troppo il contributo e gli ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] all’elezione del repubblicano Arnold Schwarzenegger).
La probabilmente era opera sua.
È infatti il popolo, nella sua interezza – sia pur espressa Grillo canta sempre al tramonto: dialogo sull'Italia e il Movimento 5 stelle, con D. Fo, G. Grillo, ...
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laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...