Stato dell’Europa sud-orientale costituitosi nel 1918 con il nome di Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (mantenuto fino al 1929, quando adottò quello di Regno di I.) e dissoltosi nel 1991-92 (con la formazione [...] per la prima volta Sloveni, Croati e Serbi si trovarono riuniti in un’unica formazione statale. Prese allora le mosse il movimento Albanesi portò nel 1990 alla soppressione dello statuto di autonomia della regione (insieme a quello della Voivodina). A ...
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Comune del Friuli-Venezia Giulia (41,26 km2 con 33.569 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima fino al 30 settembre 2017. È situata allo sbocco dell’Isonzo in pianura in un’ampia conca chiusa [...] ; dopo il 1815 partecipò al movimento di liberazione nazionale e fu centro piano di riordino del sistema della autonomie locali della regione Friuli-Venezia Giulia, attrezzando come snodo per il traffico di confine. Le attività turistiche, soprattutto ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] , rigorosamente antitotalitario, autonomista, vigile degli interessi le impazienze del movimento popolare nel nord; e quando i liberali, con il tacito appoggio dei democristiani, sferrarono l'attacco decisivo al governo, il Partito d'Azione per ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] decennio questi due impegni (impegno globale e impegno d'emergenza per una causa specifica) si sono talvolta dati le spalle. Ma pare che si abbozzi ora un movimento di convergenza. Il congiungimento di questi sforzi è indispensabile
e rappresenta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] il movimento mazziniano, di autonomie locali, alle quali va affidata la gestione di una serie di interessi quali, per es., , a cura di R. Caddeo, 4 voll., Firenze 1949-1956.
Tutte le opere, a cura di L. Ambrosoli, 5 voll., Milano 1967-1975.
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] interno di GL una discussione tra chi avrebbe voluto caratterizzarla come un movimento o una federazione di gruppi e chi, come il L., avrebbe occupandosi in particolare delle autonomie regionali. Le elezioni per la Costituente segnarono una ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] .C.), che riunì le tribù e le guidò alla vittoria sui per il suo ruolo economico e culturale. In Polonia dove gli e. godettero fino alla metà del Settecento di notevoli autonomiemovimento europeo tendente all’emancipazione, cioè al raggiungimento per ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] inizio del movimento dei Fasci dei lavoratori, si adoperò per tenere a freno le associazioni popolari , 215, 226-228, 230 s., 234 s, 242; R. Romanelli, Centralismo e autonomie, in Storia dello Stato italiano dall'Unità a oggi, a cura di R. Romanelli, ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] autonomie nell'ambito dello schieramento moderato, ma anche, attraverso tutte le contradizioni, o per lo meno le italiani, Torino 1912, pp. 269, 323; G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i congressi operai e socialisti, suppl.al n. 8 ...
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Francesco Benigno
Il Risorgimento e i problemi del paese
Italia 2011. Le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia colgono un paese stanco, e a tratti demoralizzato, che si interroga sui [...] dispiegarsi delle autonomie locali, ha usava dire, ‘extraparlamentari’. Con le conseguenze del caso, tra cui la per un certo periodo anche a quello socialista) nonostante i successi elettorali riportati da quest’ultimo, mentre partiti e movimenti ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...