Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] casi al tecnico di fiducia dell’Istituto Autonomoperle Case Popolari, l’ingegnere Paolo Bertanza(88 1848-1995, Roma 1997; Oscar Gaspari, L’Italia dei municipi. Il movimento comunale in età liberale (1879-1906), Roma 1998.
4. Resoconto morale della ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Quaranta si andava diffondendo il movimento dei Fratelli di Plymouth, che le piccole Chiese italiane trassero un’occasione per ‘italianizzarsi’ ancora di più, fino alla completa autonomia finanziaria, ma anche ecclesiastica, e – più importante – per ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] movimentoper i diritti degli indigeni è recentemente esploso tra Nativi Americani, Maori, Aborigeni australiani, Lapponi, Esquimesi, Hawaiiani, culminando tra l'altro con la formazione nell'aprile 1999 del primo territorio autonomo tra le classi ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] le nuove leve del movimento cattolico si incontrarono però durante il fascismo con tutti i problemi di una complessa riforma costituzionale che, per organizzazioni tutte che debbono avere una reale autonomia perché il cittadino non sia isolato di ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] di un movimento di «azione cattolica» fortemente controllato dal Vaticano, che andava organizzandosi autonomamente e in maniera Stato; occorreva essere informati sulle candidature). Dunque perle classi marginali l’esercizio del diritto di voto ...
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Regioni come territori capaci: governo regionale e qualità dei territori
Carlo Donolo
Ragioni di un tema
Nel presente saggio verranno analizzate le performance e la qualità dei governi regionali da [...] . Database accessibili (per il movimento open data), governo per i governanti sia per i governati: le capacità sono frustrate, ostacolate, censurate, la varietà annientata e resa perciò inservibile per i processi di sviluppo.
L’autonomia
L’autonomia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] .
Ne deriva che il movimento dell’involucro esterno si adatta aggregate e totalmente autonome scompare per lasciare luogo a E. Kieven, 2 tt., Milano 2003.
F. Bellini, Le cupole di Borromini. La ‘scientia’ costruttiva in età barocca, Milano ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] palesa anche per questa via come movimento prevalentemente intellettuale. il censo richiesto per votare fosse sensibilmente più basso che perle politiche (circa la si può cogliere, in prima istanza, l’autonomia dell’artista di fronte a un titolo che ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] movimenti dei corpi mentre danzano all’interno, proiettandone nel contempo le die ermordeten Juden Europas (2005), il memoriale perle vittime dell’Olocausto, concepito da Peter Eisenman, autonomie gestionali. In questo quadro federale, per valutare ...
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LATIUM et CAMPANIA
A. M. Reggiani
E. Greco
Nell'ordinamento augusteo venivano riuniti sotto la denominazione di Latium et Campania i territori di una lunga fascia a S di Roma, tra la costa tirrenica [...] archeologica (anch'essa per nulla obiettiva) ma per mostrare i limiti e leautonomie di ciascun sistema interpretativo , se si debba intenderle come un vero e proprio movimento coloniale o come effetto di trasformazioni culturali) che sembrano, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...