BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] del Komintern, conseguiva una linea politica di netta autonomia dei partito comunista, laddove Grainsci non osteggiava pregiudizialmente seguì, per il B., la liquidazione nel movimento comunista mondiale, sul quale cominciava ad allungarsi l'ombra ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] dei Comuni e dare espressione giuridica alle autonomie regionali.
La formazione culturale e politica del G. non è, comunque, facile da ricostruire, sia per la mancanza di alcuni dati cronologici, sia perl'incredibile voracità di lettore del ragazzo ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] l'opinione pubblica inglese sulla questione italiana trovando espressione negli articoli di W.E. Gladstone nella Quarterly Review; altre - richieste per il tramite di C. Giulini, coordinatore a Milano del movimento delle autonomie amministrative, ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] con una forte e crescente avversione perl'ambiente clericale, nella convinzione dell' sui valori della libertà e dell'autonomia della patria, ma anche su pontefice di porsi alla testa del movimento risorgimentale. Al programma neoguelfo di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] tenaci orientamenti tradizionalisti il secolare istituto dell'autonomia cittadina. Gli interessi prevalentemente urbani ed "in pagine che perl'acutezza dell'analisi critica stanno al livello delle cose migliori del nostro movimento riformatore" (R. ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] autonomo nelle proprie scelte. Il 1830 è anche l'anno della supposta "congiura", per cui C. fu "Re d'Italia per una notte", secondo l uomini che non conosceva, in una città dove il movimento liberale aveva una ben precisa configurazione e i contrasti ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] del partito" e una rinnovata iniziativa per conseguire l'autonomia dei Comuni e delle Province dallo in Stato operaio, IX (1935), 10, p. 667; V. I. Lenin, Sul movimento operaio italiano, Roma 1947, p. 38; S. Cannarsa, Il socialismo in Parlamento. XXV ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] inibizioni morali. Forse i suoi rimorsi perl'eccidio del fido consigliere lo tormentavano al , e sanciva una certa autonomia (o almeno l'ostentazione di essa) rispetto a che furono i bianchi senesi a diffondere il movimento a Cortona e che il C. si ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] l’accordo con il papa ed essere incoronato imperatore; strada facendo riportò alla dovuta obbedienza al Regno varie città che stavano sperimentando le loro autonomie politiche (ma non Milano, troppo impegnativa per Raniero al movimento vallombrosano. ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] al tempo stesso, postulava l'autonomia dei cattolici nell'azione ) che sia stato fatto nella campagna perl'affare Matteotti, mentre i deputati antifascisti 123 s., e nel Diz. stor. del movimento cattolico in Italia..., II, I protagonisti, Casale ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...