Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] concreta del discorso; una classica ripartizione distingue tra f. per aggiunta (anafora, gradazione, enumerazione ecc.), f. per sottrazione (ellissi, zeugma ecc.), f. per si dicono uguali se esiste un movimento che porta l’una a sovrapporsi all’altra. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] nell’ambito di un movimento dalle idee verso i testi di là dell’occasione concreta della recensione. La storia per la prima volta nel 1919, dove è enfatizzato l’obiettivo di rigenerare le coscienze attraverso il legame indissolubile tra arte ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] nella concreta esecuzione del linguaggio ‘poetico’ l’ che, con un movimento antitetico a quello arte (nella poesia neoclassica e in quella seria del primo Ottocento) l nei luoghi previsti fino a tutto l’Ottocento. Per la verità, anche qui, le grandi ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] qualsiasi espressione artistica. Soprattutto se quest'arte, come è accaduto per la p. negli ultimi decenni del demografico, con l'espansione dei consumi, l'abbandono delle campagne, la migrazione interna, il concreto impegno politico per una reale ...
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Jelinek, Elfriede
Antonella Gargano
Scrittrice austriaca, nata a Mürzzuschlag (Stiria) il 20 ottobre 1946. La sua formazione si svolse a Vienna dove frequentò il conservatorio e poi l'università, seguendo [...] teatro e storia dell'arte. Nel 1969, in movimento Dada, arriva alla poesia concreta, alle esperienze della Wiener Gruppe e a forme derivate dalla Pop Art americana. L cui versione cinematografica è uscita nel 2001 per la regia di M. Haneke, indaga su ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] la genesi concreta: l'esistenza del come «arte» proprio del per ciò che attiene alle concrete valutazioni); e anche le teorie propriamente linguistiche del trattato conoscono del resto la loro appendice e palinodia in Par. XXVI.
Con un movimento ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] operante; e un esame dell’opera d’arte non statico, ma in movimento, inteso a coglierla e scrutarla nel suo farsi per citarne qualcuno, da quelli su Schopenhauer e Leopardi o su L’uomo del Guicciardini), e l’esempio di una critica concretamente ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...