Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] interesse concretoper il diritto alla prolusione romana del 1930 su Arte e vita nel diritto civile ( movimento legislativo favorevole a stabilire nuovi limiti alla volontà individuale, come l’azione generale di lesione e di risarcimento del danno per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] perl’ispirazione rivoluzionaria, antimilitarista e antiimperialista, e per lo stretto rapporto instaurato, prima dell’avvento di Stalin, tra arte d’avanguardia e nuova società proletaria.
In Germania nasce nel 1905 il movimento visiva, concreta e ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] in un movimento somigliante ad una ma nessuna di esse è fondata su elementi concreti (Alizeri, 1876, pp. 190 s., 193 per Giovanni e Michele); A. Capellini, L'abbazia di S. Gerolamo di Quarto, in Genova, XIV (1934), 3, pp. 199 s.; V. Straneo, L'arte ...
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New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] nuovo cinema americano'. D'altra parte il cinema d'arte, indipendente, sperimentale e d'avanguardia non è certo l'intera produzione del NACG andava ben oltre lo stretto ambito cinematografico. Negli stessi anni si era distinto, per es., un movimento ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] essere breve e dimostrativa poiché all'arte diplomatica raffinatissima dei "Venetiani ladri vecchi per la maggior parte preoccupatissimi dall'aggressivitá concreta di frontiera, seguì i movimenti militari veneziani e curò l'invio di spie e agenti ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] per alcune discipline antichistiche (storia antica e archeologia) e per la storia dell'arte; frequentò anche, per circa un biennio (1898-1899), lconcreta affermazione della nazione, concepita come "l'unità più salda per , Il movimento nazionalista in ...
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MONTINARI, Mazzino
Giuliano Campioni
MONTINARI, Mazzino. – nacque a Lucca il 4 aprile 1928 da Adalgiso, agente di commercio nel ramo tessile di origine pugliese, e da Margherita Pozzi, nata in Australia [...] prevaricano e fanno violenza alla «concreta, rugosa e rilevata realtà storica di storia del movimento operaio (K. anni di vita, un volume perl’edizione critica (Späte Prosa: 1847 testi inediti, Pisa 1992; M. M. L’arte di leggere Nietzsche, a cura di P ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] che scatena un'attività fantastica resa concretaper via strutturale" (ibid., p. razionale. Nel marzo 1928 pubblicò Arte e razionalismo in Rassegna italiana inerenti alla fondazione del Movimento italiano perl'architettura razionale (MIAR), ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] per un periodo non breve immodificabile.
A proposito degli sviluppi del movimento fascista, il F. in un primo momento avanzò l chiese pure se non fosse concreta la possibilità di una diffusione e sulle testimonianze dell'arte romanica esistenti nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Riferimento essenziale dell’architettura contemporanea, l’opera di Mies van der Rohe [...] perl’Esposizione universale di Barcellona (1928-1929) possono rimandare al neoplasticismo del movimento è dunque manifestazione, ultima, concreta e visibile, di un e le opere d’arte possano condurre la loro vita autonoma. Per far questo è necessario ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...