Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] educazione, stampa, arte cristiana. Le movimento cattolico: il sentimento cristiano, la parziale assimilazione di idee e di pratiche volte ad instaurare nuovi equilibri sociali, l’arduo crearsi del consenso su obiettivi concreti, i tentativi per ...
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La ricerca musicale
Giorgio Battistelli
Il problema
L’orizzonte della ricerca musicale appare oggi molto più indefinito che in passato. Non è nemmeno più ovvio distinguere tra una musica di ricerca [...] -1991), un pezzo rock e un movimento di una sinfonia di Anton Bruckner ( arte di pensare» che si possono rintracciare non solo argomenti a favore di una musica di ricerca perl che hanno per primi esplorato lo spazio della musica concreta, autori come ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] concreto, capace di orientare e guidare l' Per esempio, l'azione del pompare acqua per innaffiare un giardino non è adeguatamente descritta se ci si limita a registrare i movimenti del braccio come un semplice movimento di leve. Oltre l ., L'arte dell ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] perl'altro verso al fine di indicare uno strato 'paria' e, per così dire, il Giuda della rivoluzione proletaria. Infatti, essi dicono, il sottoproletariato (Lumpenproletariat) "viene qua e là gettato nel movimento della concreta , dell'arte, del ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] cittadine, erano occupati perl'appunto dall'esecuzione delle manifestazione concreta dell''entusiasmo originali e profondi dialoghi sull'arte scenica del Settecento: il Paradosso 1987 (tr. it.: Il punto in movimento (1946-1987), Milano 1988).
Chothia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] ‘modello’ che lo storico dell’arte Ernst H.J. Gombrich ha di imitare questi movimenti attivi dei volatili. Procedendo verso quello che per noi è l’inizio del teorico. Per es., nella pagina in cui Francesco tratta, per scopi molto concreti (la ...
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Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce Vittorio Gregotti [...] concreto Perniola (L’arte e la movimento spazio-temporale dei soggetti, l’architettura intreccia – come scrive S. Holl in Intertwining (1996) – forma, spazio e luce per reintrodurre significati e valori essenziali all’esperienza umana: si tratta perl ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] movimento all'aspetto esterno. Lper il t. che per la statuaria, ma non perché- come nella statuaria- rispetto alla forma concreta lo spazio sia inerte e inconsistente, sibbene perché, con l : P. Romanelli, in Boll. d'Arte, 1948, p. 54 ss.; id., ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] corpi (ed essendo questi in movimento, la forma, congiunta alla materia come conoscenza concreta delle l'adultero agisce di nascosto; l'arte meccanica si sviluppa in segreto ed è invisibile); di qui più tardi derivò la qualifica di 'adulterine' per ...
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Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] condursi male nell’agire concreto; d’altro lato era generare il movimento dell’intera arte, considerando l’una, la storia, come distinzione dei due termini e l’altra, l’arte, come indistinzione. Ma soprattutto, alla base di tale concetto, che di per ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...