BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] famoso di Umberto Eco (L’opera in movimento e la coscienza dell’epoca musica d’arte contemporanea, si concretò la lunga gestazione di Stanze: da un primitivo progetto per una voce maschile e una femminile, l’opera si trasformò in una partitura per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] esse sono il risultato concreto dell’etica degli individui Perl’unificazione politica del proletariato italiano: in essi il movimento di Giustizia e libertà viene indicato come l Il mondo di Nello Rosselli fra storia, arte e politica, Milano 2003.
S. ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] ) – alle immagini in movimento, alla radio sempre attenta dalla settima arte, sceglievano di l’esigenza di tornare a ispirazioni e soggetti più concreti.
L'Italia scopre i ‘vitelloni’
Un progetto originale, personale, maturava in Fellini per ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] concreta esperienza di singoli protagonisti rappresentativi, combinato però allo studio della sensibilità e della mentalità delle masse, dell’opinione pubblica, dei movimenti politici e dei gruppi sociali; l’avversione per storici dell’arte e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] a dare le dimissioni perl’incompatibilità con la carica In questa veste di filosofo concreto scopre l’importanza e il ruolo delle tracciato e i movimenti nazionalisti e indipendentisti adunque come il maestro dell’arte di raggiungere le diverse mete ...
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Averroè (Averoìs)
Cesare Vasoli
Nome usato da D. (v. il latino Averrois) e dagli autori occidentali del suo tempo, per indicare Abū l-Walīd Muhammad ibn Abmad ibn Muhammad ibn Rushd, filosofo arabo nato [...] esercitò anche l'arte medica e l'universalità del sapere.
Per quanto concerne la struttura concretal'ordine razionale della realtà e l'esistenza in atto di ogni singola sostanza. Da Dio, motore immobile, il movimento si propaga infatti per tutto l ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] stato ritenuto di concreta attendibilità, più credibile non ebbe corso, forse perl’opposizione di Gian Lorenzo Veronica è già pensata in movimento, ma qui il velo è Arcasio Ricci nel duomo di Gravina, in Commentari d’arte, V (1999), 12, pp. 26-28; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...]
Georg Wilhelm Friedrich Hegel
Estetica
Nell’arte abbiamo a che fare non con e svolge, e questo movimento è altresì l’attività del conoscere. L’idea, eterna in sé e per sé, si attua, popolo è uscito dalla sua vita concreta, quando s’è verificata la ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] sull'arte in Terra Santa, variamente collegato all'architettura e scultura in Francia nella seconda metà del sec. 12° e agli inizi del 13°, ha posto egualmente un problema di tramitazioni e rapporti. Per quello che concerne l'analisi critica ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] e sull'originalità dell'arte degli Etruschi e sulla Nordamerica che si sarebbe concretato prima in un lavoro movimento liberale e nazionale italiano dopo il 1840: si ricordano solo, per le astiose calunnie di tono reazionario, Ch.-V. d'Arlincourt, L ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...