Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] arte, è ormai consolidato il principio di un'inaccettabile distinzione tra a. a. e arti visive (v.). L'accresciuto interesse di studi per questo settore specifico è rivolto soprattutto ai grandi movimenti alla concreta realizzazione dell ...
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La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] e J. Søndergaard, ha avuto, nel dopoguerra, sviluppi molto più vivaci, per es., di quella svedese. All'inizio degli anni Quaranta la scena era dominata da esponenti dell'arteconcreta come V. Lundstrøm, incline a un certo classicismo, e il cubista ...
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Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] l'istinto della semplificazione, l'andar dritto allo scopo, un non so che di manuale che è nella stessa tecnica dell'arte, nel procedere sommario, per e il movimento sociale nato , spiritualità, ma attività concreta, lavoro, produzione, "grande ...
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LESSING, Gotthold Ephraim
Giuseppe Gabetti
Scrittore tedesco, nato a Kamenz in Sassonia il 22 gennaio 1729, morto a Brunswick il 15 febbraio 1781: critico, poeta, moralista, riformatore religioso: massimo [...] gusto per la frase ingegnosa o tornita, perl'espressione movimento, in sviluppo, azione. Lo stile è terso, riposato, trasparente, puro, e l'esperienza dell'artel'agitata confusione morale e sociale derivata dallo sconvolgimento della guerra: concreta ...
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GENERE LETTERARIO
Augusto ROSTAGNI
Giuseppe GABETTI
. Antichità. - Il concetto di genere letterario, che, sia nella pratica sia nella teoria dell'arte, ebbe tanta importanza specialmente dal Rinascimento [...] poeti non già per il metro, bensì per la "mimesi", vale a dire perl'essenza dell'arte (Poet., I l'idea dei generi poetici, pur rimanendo teoricamente assiomatica, perde nel concreto più di due secoli ogni movimento letterario finisce sempre con lo ...
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TAGORE, Rabindranath
Ambrogio BALLINI
Poeta, drammaturgo, musicista, pensatore, nato a Calcutta il 6 maggio 1861.
La famiglia cui egli appartiene va considerata fra le più notevoli per ricchezza e liberalità [...] poeta, fu pittore di fama e precettista valoroso dell'arte pittorica (a lui si deve il Ṣadañga, trattato l'India bisognosa di protezione, la sua non approvazione al movimento ideale e pratico di Gandhi, sebbene altissima stima egli nutra perl ...
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Antichità. - È nel mondo omerico l'assemblea dei liberi che si riunisce per udire le deliberazioni dei capi; talora, per decidere. È convocata, in guerra dai capi degli eserciti, in pace dai principi; [...] Arist., § 52): "si aggira perl'agorà, come una vipera o uno passo in cui Demostene descrive il movimento dell'agorà ateniese, quando giunse avrebbe introdotte nell'arte edilizia della Grecia una conoscenza alquanto più concreta di quella che se ne ...
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Dallo svilupparsi e dal diffondersi degli studî d'ottica e delle teorie scientifiche dei colori stabilite dal Newton e approfondite da H. von Helmholtz e dagli esperimenti di J. Mile ebbero origine quelle [...] di sé.
Il divisionismo è un movimento del tutto moderno in rapporto ai suoi . Mariani, in L'Arte, 1923, pp. 118-23).
Determinare dove per primo ai nostri a concreta-re le sue ricerche e le sue dottrine in due libri: Della pittura. Tecnica ed arte ( ...
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Poeta romantico tedesco, nato nel castello di Lubowitz il 10 marzo 1788, morto a Neisse il 26 novembre 1857. È il più tipico rappresentante in Germania del secondo romanticismo, quando quello che in origine [...] movimenti politici si era venuta via via susseguendo intorno a lui, fino alla metà del secolo, ma per lui come per tutti i romantici la politica è l'arte con cui l di là e al disopra di ogni concreta esperienza, era quello un atteggiamento congenito ...
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Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] creazione di una nuova, concreta realtà. Le correnti L'a. ebbe rapporti assai stretti con altri movimenti contemporanei, quali il dadaismo e il surrealismo; e influì fortemente sull'architettura e le arti applicate per mezzo della scuola d'arte ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...