GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Sicilia al movimento fascista per breve tempo presieduto da L. Facta, Benito Mussolini scelse infine come ministro della Pubblica Istruzione proprio il Gentile. È stato detto da taluni che, entrando in quel governo come indipendente e soltanto per ...
Leggi Tutto
Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] risorse finanziarie e dei porti del Regno di Sicilia, e che la pace tra i principi cristiani e la causa della Terrasanta esigono quella incoronazione. Alla fine di agosto Federico parte perl'Italia e il 22 novembre, quasi ventiseienne, è da Onorio ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] , L. Salvatorelli e altri futuri maestri di discipline affini. I suoi studi di storia della popolazione erano ormai di esempio a molti ricercatori più giovani. Egli stesso continuava a pubblicare articoli - per esempio sulla popolazione dellaSicilia ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] per aver rafforzato in Sicilial'impronta regalista del governo napoletano ai danni dell peraltro rinunciare ai privilegi dell'indipendenza. Alla riconciliazione con la sulla promozione del movimento antifrancese interno mediante l'invio di infiltrati ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] e indipendenza). Per il resto la congiura del Fieschi ha rivelato sentimenti e strutture di alleanza assai tradizionali, il gioco delle fazioni, dei "colori" e delle famiglie per nulla superato dalla sperimentazione costituzionale. L'oligarchia ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] perl'Europa, ma con un senso della propria indipendenza assai più spiccato, proporzionato alla superiorità delldellaSicilia. Permovimenti di opinione pubblica in appoggio alla sua "guerra". In tal senso insistette a lungo sulla pubblicità delle ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] bizantino, di fatto autonomo, contraddistinguendosi rispetto all’entroterra per il suo carattere greco. L’indipendenza durò fino al 1139, quando la città entrò a far parte del regno di Sicilia normanno-svevo. Federico II vi istituì lo Studio (1224 ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] atteggiamenti politici.
Perl'attività dell'A. come massone, i suoi rapporti coi Di Blasi ed altri aspetti particolari cfr. I. Rinieri, Della rovina di una monarchia, Torino 1901, pp. 68 s., 392, 506 s.; F. Scandone, Il giacobinismo in Sicilia (1792 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] Sicilia. L’irradiazione sovranazionale del Rinascimento (Gentile). La Controriforma (Adolfo Omodeo) vista come fenomeno compiutamente europeo ma individuata anche «come movimentodella , a Franco Valsecchi e, perl’area medievistica, sicuramente, da ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] (1866-98), in Movimento operaio, VII, 1 (1955), pp. 31-62; E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia politica di Cavour, Torino 1956, passim; F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, in Storia dellaSicilia post unificazione ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...