Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] stimoli a proposito dell’autonomia della politica, del perl’assunzione di posizioni moderate e come argine al dilagare del ‘nuovismo’ intraprendendo una dura polemica contro le Acli e le realtà cattoliche più innovative70.
L’età dei movimenti ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] autonomia amministrativa, costituendosi come VI ‘distretto’ della Chiesa valdese. La grande guerra, l P. Naso, Come una città sulla collina. La tradizione puritana e il movimentoper i diritti civili negli USA, Torino 2008.
30 G. Watts, The Waldenses ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] pensiero che parlava di autonomia della scienza, che movimentiper le occupazioni delle terre scoppiati soprattutto al Sud, ma non avrebbero avuto difficoltà a partecipare alle diverse campagne elettorali svoltesi tra la fine della guerra e il 1948, l ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] e sociali, nazionali ed estere, di cattolici a base autonoma e aconfessionale, i due cancri che, rampollo e Cfr. anche per un ampio quadro storico-culturale G.L. Mosse, La nazionalizzazione delle masse. Simbolismo politico e movimenti di massa in ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] per le quali la tradizione ecclesiastica di matrice bizantina induceva a rivendicare, attraverso la continuità nella successione e la santità dei vescovi, pretese di antichità e autonomiaperl’Assisiate Chiesa, chiese, movimenti religiosi, Roma-Bari ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] II» (statuto del 1999). Dal 1955 promuove il movimento Leggere la Bibbia, che prelude al concilio Vaticano II l’interpretazione non fu uniforme e generale come per il concilio di Trento. Paolo VI ne ha dato un’interpretazione restrittiva: l’autonomia ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] insieme «non può sfuggire che ogni movimento e ogni azione è condizionata dalla questo ha ottenuto diritti e privilegi.
L’autonomia giuridica consente alla Chiesa di resistere distaccava però sia perl’aggettivazione, sia per la sostituzione del nome ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] per effetto delle informazioni ostili al movimento di rinnovamento promosso da Teresa d'Ávila ricevute dal generale dell'Ordine Giovan Battista Rossi, G. XIII approvò l "descalzos" in un'unica Congregazione autonoma.
Nel conflitto tra le giurisdizioni ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] un meccanismo autonomo di accreditamento L’esperienza di Giussani come insegnante di religione è ormai parte del mito di fondazione del movimento e delle istituzioni che esso tende a generare, mentre difficilmente si potrebbe parlare di movimentoper ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] più riservati e meno politicamente attivi.
Dopo il 1948 l’impegno del movimento continua, anche se in un clima diverso e con azione rappresenta per De Gasperi una pressione di un qualche rilievo, perché minaccia l’autonomia della decisione politica ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...