BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] che si batteva perl'apoliticismo più assoluto delle società, concepite non oltre il mero fatto assistenziale, e per la ligia osservanza alle istituzioni -; di contro alla corrente mazziniana - preoccupata soprattutto di dare al movimento operaio una ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] movimenti, fatica, maggior lavoro muscolare e produzione di calore. L’EVA deve essere preceduta da periodi di deazotazione per di vita e di sviluppo, e quindi le necessarie garanzie di autonomia e di sicurezza. La formula è stata resa celebre da A. ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] movimentoL. Fontana e P. Manzoni.
Diritto
L’o. del negozio giuridico è l’interesse o gli interessi che le parti intendono regolare con adeguate dichiarazioni di volontà, nell’autonomia ; in J.G. Fichte, per es., l’o. è identificato con il non ...
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Ilario Alvino
Abstract
La Rappresentanza Sindacale Unitaria (di seguito “RSU”) nasce come organismo di rappresentanza sindacale dei lavoratori nei luoghi di lavoro con gli accordi fra Governo, Confindustria, [...] distanze con il movimento di base e spontaneo diffuso nelle aziende, soprattutto sfruttando l’assemblea dei lavoratori. di tali quesiti dipende il grado di autonomia che le organizzazioni sindacali (per il tramite degli eletti nelle proprie liste) ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] tempi". Il suo segreto fu di creare a proprio sostegno un "movimento di solidarietà degli stati", ossia dei ceti (ibid., p. 182). che non avevano saputo organizzarsi per difendere la loro autonomia. Soltanto l'individuale edonismo artistico valse a ...
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Mandato d'arresto europeo. Profili processuali
Gaetano De Amicis
Mandato d’arresto europeoProfili processuali
La nuova procedura di consegna basata sul mandato d’arresto europeo viene esaminata alla [...] »5, «stessi fatti»6, ecc.) dotati di «autonomia» nel diritto dell’Unione, perché privi di un espresso legittimità
Un esempio paradigmatico del movimento «bi-direzionale» dei principi tre anni (previsto per il m.a.e. dall’art. 18, lett. s). l. n. 69/ ...
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Cristina Campiglio
Franco Mosconi
Abstract
Dopo aver definito la funzione del diritto internazionale privato, vengono esaminati i metodi di coordinamento tra gli ordinamenti giuridici impiegati dal legislatore [...] principio ciascuno Stato stabilisce, per conto proprio, in via autonoma, per non dire anarchica, le un unico atto normativo (v. l’art. 1 della l. 31.5.1995, n. 218 si colloca nell’ambito di un movimento generale di riforma del diritto internazionale ...
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Regioni e Province
Matteo Cosulich
Il nostro ordinamento è caratterizzato dal variare delle relazioni fra Regioni e Province. Nel corso dei decenni, il mutamento, realizzato o proposto, della disciplina [...] la presente questione, può agevolmente individuarsi un movimento nella medesima direzione di Province e Regioni in Veneto per il 22 ottobre 2017, volti a richiedere allo Stato «ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia», secondo l’art. ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] non rendersi conto che Bologna non poteva trattare autonomamente la propria sorte. La città rientrava ormai in partecipe quindi del movimento di opposizione sostenuto dai lasciò la città per indire il concilio a Ferrara. L'allontanamento del papa ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] per ultimo ad interloquire nella particolare, tormentata diatriba.
Oggigiorno, con l' che rivela anche in questo la sua autonomia dagli antiqui, sente la necessità di sottoporre antiqui e anticipa il movimento della più libera interpretazione ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...