ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] dell'autonomia romana. Secondo l'autore della biografia di Oddone di Cluny, il santo, che allora si trovava a Roma, ebbe parte nella conclusione dell'accordo. La mediazione di Oddone è testimoniata anche da Flodoardo, ma per una fase successiva ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] . 1925), e che sono poi i sindacati, i movimenti, le autonomie locali; ciò è già sintesi precoce di una impostazione ; M. Salvati, Il PSIUP perl'Alta Italia nelle carte dell'Archivio Basso (1943-1945), in Il movimento di liberazione in Italia, XXIV ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] per la confidenza accordatami, per la presenza dimostratami, perl’opportunità offertami di essere almeno spettatore di una vicenda importante della vita del movimento la tessera della Dc. Con l’autonomia offertagli dal ruolo, convinto che fosse ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] a Basilea nella primavera del 1432 e qui aderì al movimento conciliare con passione. Quando nel 1433 Eugenio IV sospese il , onde rafforzarne l’autonomia dalla Sede apostolica. Dopo avere opposto un deciso rifiuto, Pio II ripartì per Mantova, dove ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] come luogo di autonomia critica e di valori etici, i quali si concretavano nel racconto della realtà liricamente trasfigurata.
Insieme con il gruppo dei Sei (da cui presto si staccarono Galante e Jessie Boswell) il L. espose per due anni, ottenendo ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] terreno in Emilia e Toscana, di riferire sui movimenti del nemico e sullo spirito pubblico, di stabilire buone per venire incontro, almeno nell'amministrazione, alla richiesta di autonomia della Sicilia ed evitare che nei Siciliani si consolidasse l ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] egli ebbe anche l'incarico di formare tale reggimento con tre battaglioni di milizia autonoma (ibid., p. 73).Per la sua Orientale, Napoli 1940, pp. 15-22; G. Volpe, Storia del movimento fascista, Milano 1943; M. Soleri, Memorie, Torino 1949, pp. ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] o di pochissimi uomini il movimento dei concimi chimici.
La perl'agricoltura, per controllare i nuovi settori venne utilizzata la forma giuridico-organizzativa della "consociata", alla quale si avrebbe voluto garantire flessibilità e autonomia ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] , mantenendone l'autonomia di gestione e trasferendone l'amministrazione al mettendo a disposizione del movimento di resistenza un cospicuo finanziamento Vajont.
Ceduti gli impianti all'Ente nazionale perl'energia elettrica, in seguito alla legge ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] relegandola ad atto intuitivo che ne condizionava l’autonomia.
L'apprendistato e le prime prove critiche
Nella perl’esame è il gran mondo della moderna cultura poetica, il nodo Poe-Baudelaire, e la nozione di poesia pura nel suo movimento, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...