DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] vicende per la realizzazione dell'alleanza braccianti-mezzadri, che doveva ridurre notevolmente le capacità di movimento del di un gruppo agrario alla Camera fu l'esito di questo processo di autonoma identificazione degli agrari, sia pure ancora all ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] l'antifascismo italiano, almeno nella sua parte più giovane e più intellettualmente avvertita, si sollevasse dal terreno della polemica spicciola e della propaganda antimussoliniana per attingere al livello di movimento dell'autonomia intellettuale, ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] questo viaggio non possediamo notizie: certamente il B. finì per ritornare a Venezia, ma non prima di aver preso contatto dignità di portamento, precisione, autonomia, individualità, ai conflitti movimento e drammaticità.
L'ultima notizia che abbiamo ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] , 2, Palermo 1754, pp. 96 s.). Tuttavia il L. resse la carica per meno di un anno: era allora in atto un movimento di nomine a sedi vescovili siciliane, fra cui quella di Girgenti, vacante per la morte di L. Gioeni e Cardona avvenuta il 26 sett. 1754 ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] non rendersi conto che Bologna non poteva trattare autonomamente la propria sorte. La città rientrava ormai in partecipe quindi del movimento di opposizione sostenuto dai lasciò la città per indire il concilio a Ferrara. L'allontanamento del papa ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] per ultimo ad interloquire nella particolare, tormentata diatriba.
Oggigiorno, con l' che rivela anche in questo la sua autonomia dagli antiqui, sente la necessità di sottoporre antiqui e anticipa il movimento della più libera interpretazione ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] L. Gagliardo e L. Roux, entrò nelle grazie di G. Giolitti, allora per a evitare scontri frontali col movimento operaio e a incanalarne la di risparmio - la quale intendeva salvaguardare la propria autonomia - venisse assorbita da quella di Genova.
Il ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] L’interesse per la medicina sociale, per la prevenzione e perautonomia e determinazione, istituendo una Direzione generale della sanità pubblica presso il ministero dell’Interno, a capo della quale nominò per del movimento cremazionista torinese ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] giovane Morandi, il ritorno del movimento operaio alla sua autonomia, attraverso la creazione di nuove P.: per un socialismo della democrazia diretta, in L’altronovecento. Comunismo eretico e pensiero critico, II, Il sistema e i movimenti. Europa ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] autonomo nel 1910. Grazie alla sua convinzione circa l' movimento comunale in età liberale (1879-1906), Roma 1998, s.v.; Id., U. G. (1873-1953), in Economia pubblica, I (1999), pp. 79-116; F. Casini, Una statistica per la città. U. G.: la figura e l ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...