CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] sdegno perl'affronto subito, e bruciava ancora alle orecchie di C. E. l'epiteto di "ladrone savoiardo". A suo giudizio, solo la questione di Ginevra, la prospettiva di liquidare una volta per tutte la principale cittadella dal movimento calvinista ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] guida del movimento nazionale italiano. Progettò di impadronirsi militarmente della penisola per trattare da che perl'Italia inserita nel sistema francese il problemi della nazionalità si poneva come problema di civiltà, di tradizione autonoma da ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] per questo erano meno manovrati segretamente dai buonarrotiani sublimi maestri perfetti. Similmente la carboneria italiana conobbe la stessa autonomia un passaporto perl'Inghilterra. e F. B. in Svizzera, in Movimento operaio, VII (1955), pp. 123-134 ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] B. IX tenne fermo, gelosamente e decisamente, alla propria autonomia comunale. Questa pretesa si incarnò nel modo più dichiarato Roma: così per i Bianchi nel 1399, e così particolarmente perl'anno giubilare del 1400. Il movimento dei Bianchi (così ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] per devoluzione anche i feudi dei due rami dei Malatesta, I. X liquidò l'ultimo grande residuo di autonomia VIII nel 1643, rimase nella sua sede fino al 1656. Un solo movimento di ampia portata coinvolse il corpo dei nunzi, a eccezione di quello ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] a Firenze, durante un viaggio perl'Italia in cui il G. ebbe l'Europa": il primo si era mosso nella logica di una trasformazione graduale delle cose, il secondo avrebbe assunto "aspetto e qualità di rivoluzione"; il primo era stato movimentoautonomo ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] che ledevano l'integrità della propria autonomia regia.
A questo punto F. poteva restare a guardare l'inevitabile disfatta dei costituzionali: a nulla servirono l'invio a Napoli del Mastrilli per indurre alla distensione e - dopo l'apertura del ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] gravami che cadevano sulle spalle dei Comuni perl'alloggio e lo stipendio delle soldatesche, di rendere l'esercito più flessibile a una guerra di movimento e di Aosta vennero abolite le ultime vestigie di autonomia locale: dopo un editto del 1762 ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] fiducia nei confronti del movimento dopo il convegno romano per la difesa di interessi conservatori. Propose, ai fini di una riforma, l'istituzione di "unità politiche più piccole", la Provincia e il Comune, sostenendo doversi rafforzare l'autonomia ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] del movimento, superando la visione chiusa della tradizione intransigente, propose ai cattolici italiani il metodo democratico e l'accettazione dell'unità nazionale, pur considerando ancora necessario l'astensionismo elettorale, per favorire ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...