GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] perso la sua autonomia e il suo il duca ad accordarsi con Leopoldo II per la reversione anticipata di Lucca al possesso della città da parte del granduca, avvenuta l'11 ottobre seguente a opera di P.F. Rinuccini assecondare il movimento riformatore, ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] la lunga egemonia dei moderati, che per mantenere il potere non avevano esitato ad affermare una maggiore autonomia locale anche attraverso l'adesione alla Lega dei stabilire un rapporto tra l'amministrazione comunale e il movimento operaio. Fu, ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] democristiana di Bologna, ma rinunciò a tale carica per aderire al desiderio dei suoi amici di Prato movimento cattol. in Italia, Roma 1953, ad Indicem; F. Magri, L'Azione cattol. in Italia, I, Milano 1955, ad Indicem; L. Ambrosoli, Il primo movimento ...
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ALLIATA, Guglielmo
Fausto Fonzi
Nato a Roma il 20 nov. 1852, studiò giurisprudenza e scienze sociali all'università cattolica di Lovanio, dove si laureò nel 1875: l'anno successivo si laureò pure in [...] giovani: Leone XIII espresse, nel settembre 1891, il suo favore alle posizioni dell'A. e all'autonomia della Gioventù.
Raggiunti i limiti di età, l'A. lasciò la Gioventù cattolica, continuando la sua attività nell'Opera. Morì a Roma il 20 novembre ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...