FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] ancora perl'intransigenza l'approvazione dell'ordine del giorno Treves-Modigliani-Prampolini, che concedeva alle organizzazioni regionali del partito piena autonomia Galasso-V. Castronovo, Storia del movimento cooperativo in Italia, 1886-1986, Torino ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] non ha voce, Pomponazzi rivendicava nel contempo l’autonomia della filosofia, legittimata ad applicarsi all’indagine metafisica peripatetiche, per la totalità dei mirabilia di cui si nutriva l’immaginario collettivo del tempo: il movimento astrale, ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] sicuro per il moderato filtraggio del movimento dei mancava e anche una maggiore autonomia nei confronti del S. ., 29 ott. 1755); Vat. lat. 13027, cc. 237-241 (card. L. Valenti Gonzaga al G., giugno 1790); Ferrajoli,Raccolta prima, III, cc. 570 ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] presagio di morte), che potrebbe autonomamente sussistere anche senza la controparte strettamente G., in XX siècle, Paris 1985, ad ind.; E. G., una vita per la cultura, a cura di L. Luisi, Cassino 1985; E. G. sculture 1948-1979, Torino 1987; G., Roma ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] si concentrò principalmente sul tema dell’autonomia della forma architettonica e su un pp. 57-59; Il confronto delle idee, in M. Baffa et al. Il Movimento di Studi perl’Architettura, con contributi di I. G., G. De Carlo, E. Gentili Tedeschi, Roma ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] a riposo), l'esercito aveva fatto grandi progressi ed era stato dotato di modernissimi regolamenti per le varie armi, ma era anche emersa la pericolosa contrapposizione tra gli interessi generali e quelli militari. La stesso autonomia dei capo di ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] che ben rientrava nei canoni avanguardistici del movimento futurista; per Marinetti l'ingegno del G. aveva, nel fondo e grazie a una pur ingenua conquista di autonomia creativa, tipica di uno scrittore che, per una sua vena naif, rivendicò sempre una ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] perl'adesione fascista al "blocco d'ordine". In questa assemblea non risultò eletto nel comitato centrale.
Si preparava intanto la trasformazione del movimento " - il B. tenne a sottolineare l'autonomia delle posizioni e delle decisioni dei fascisti ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] autonoma, egli scelse la parte dei guelfi, dove militava probabilmente anche il padre.
L'impegno politico cadeva in un periodo difficile per impianto retorico è funzionale al docere e al movere: la persuasione prevale così sulle concatenazioni logiche ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] di un vasto movimento di opposizione che aveva trovato l'appoggio, determinante in folto ma composto di individualità autonome che non gradivano i clamori e dalla percezione di ogni spettanza perl'amministrazione delle sue diocesi.
Dopo aver ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...