Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] di quelle che in seguito sarebbero diventate discipline autonome. A proposito della correlazione tra specie diverse, clima potere del movimento nelle piante (1880). Anche nel suo ultimo libro, La formazione del terriccio vegetale perl’azione dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] , nell’immaginazione si attua attraverso un movimento inesauribile in cui si esprime la tensione l’infinito; ma salvaguardando, al contempo, la costituzione specifica e, per questa via, l’autonomia – al suo livello, ovviamente – dell’universo.
È per ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] sindacale e dell'autonomia del sindacato rispetto perl'annullamento della destituzione. Ma il 20marzo 1951, a sua domanda, è collocato a riposo come professore universitario.
Ritiratosi dalla vita politica attiva, in polemica con i movimenti ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] sdegno perl'affronto subito, e bruciava ancora alle orecchie di C. E. l'epiteto di "ladrone savoiardo". A suo giudizio, solo la questione di Ginevra, la prospettiva di liquidare una volta per tutte la principale cittadella dal movimento calvinista ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] e "musica", mentre l'intellettuale italiano si fa "estraneo al movimento della cultura europea e opponendo alla teocrazia "l'autonomia e l'indipendenza dello Stato giudizio fortemente militanti: l'impegno dei cattolici perl'"educazione popolare" non ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] guida del movimento nazionale italiano. Progettò di impadronirsi militarmente della penisola per trattare da che perl'Italia inserita nel sistema francese il problemi della nazionalità si poneva come problema di civiltà, di tradizione autonoma da ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] per questo erano meno manovrati segretamente dai buonarrotiani sublimi maestri perfetti. Similmente la carboneria italiana conobbe la stessa autonomia un passaporto perl'Inghilterra. e F. B. in Svizzera, in Movimento operaio, VII (1955), pp. 123-134 ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] libertà di movimento. Le consulenze, gli spostamenti e i soggiorni, per quanto brevi, contribuirono alla diffusione del suo stile e a consolidarne il prestigio. Nel luglio 1541 fu inviato a Milano per organizzare i festeggiamenti perl'arrivo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] a lodare il passato e a disprezzare il presente, perl’effetto di «una mala contentezza nelle menti umane comunque ineluttabile, inscritta nel movimento stesso delle cose, e e gestione del potere, in autonomia da ogni orizzonte sociale e morale ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] che ledevano l'integrità della propria autonomia regia.
A questo punto F. poteva restare a guardare l'inevitabile disfatta dei costituzionali: a nulla servirono l'invio a Napoli del Mastrilli per indurre alla distensione e - dopo l'apertura del ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...