FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] ancora una volta favorevole "all'autonomia delle Corporazioni dal Partito Fascista".
. 1929, rimanendone membro per tutta la durata della carica L. Einaudi, XXII (1988), pp. 267-270, 282; E. Gentile, Storia del partito fascista 1919-1922. Movimento ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] l'homo si iustifichi per la fede e per la gratia di idio e con adempiere i precepti et commandamenti di dio e fare l'opere buone e da dio comandate". Il C., quasi a riservarsi un margine personale di autonomia governo) nel movimento di dissenso ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] come opuscolo autonomo (Socialismo e cultura, Modena 1911), Poggi individuò nell’indifferenza per i problemi morali e religiosi una delle ragioni della crisi che stava attraversando il movimento socialista. Egli sottolineava l’opportunità di ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 271, 378 ss.; Ente per la st. del socialismo e del movimento pp. 168-183; G. Maione, Il biennio rosso. Autonomia e spontaneità operaia nel 1919-1920, Bologna 1975, ad ...
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MOMIGLIANO, Franco
Fabio Lavista
– Nacque a Torino il 15 nov. 1916, di famiglia ebraica, da Adolfo, avvocato, vicino al movimento socialista, e da Bianca Treves, insegnante elementare.
Dopo aver conseguito [...] presentata la lista di Comunità di fabbrica – l’ala sindacale del movimento politico fondato a Torino nel 1948 e Vittorio per dare legittimità alla nuova formazione, la quale poté così ripresentare le sue liste sotto il nome di Autonomia aziendale. ...
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RUBINO, Giovanni Francesco
Francesco Carnevale
– Nacque a Torino da padre siciliano il 14 marzo 1918.
Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Torino conseguendo la laurea [...] , di un movimento di lotta alla nocività con caratteristiche di radicalità e di autonomia tecnico-scientifica, animato l’amianto e specialmente di mesotelioma pleurico che si sarebbe manifestata con più violenza nei decenni successivi.
Rubino fu per ...
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ROLLIER, Mario Alberto
Giorgio G. Mellerio
– Nacque a Milano il 12 maggio 1909, primogenito, da Eric (Erico), commerciante e poi imprenditore nella ditta paterna di pellami, e da Marie Vigne.
La famiglia [...] 27-28 agosto 1943 fu fondato il Movimento federalista europeo. Nel 1942 aveva aderito L’iniziativa di organizzare un incontro tra i rappresentanti della Resistenza valdese e quelli della Resistenza valdostana, per affrontare il problema dell’autonomia ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] Ferrate Meridionali con lo stipendio favoloso di L. 5.000 mensili. In questa posizione con una autonomia che ha pochi riscontri, e probabilmente accordatagli per la sua contratti per le forniture e gli appalti di lavori, di provvedere al movimento ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] di Campagnolo e Meneghetti e sosteneva che l'Europa non poteva nascere dall'accordo tra al congresso di Firenze (1959): autonomia dalla gerarchia e progetto sociale. " tre legislature del Senato. Per la sua azione nel Movimento laureati vedi R. Moro ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] permisero, però, al L. di mantenere una certa autonomia espressiva rispetto alla cifra e del movimento.
L'esperienza romana condizionò i modi del L., il quale Sebastiano Valfré a uno storpio, pala d'altare per la chiesa di S. Ignazio all'Olivella di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...