MONNIER, Marc-Charles-François
Edoardo Ripari
– Nacque a Firenze il 7 dic. 1829, da Jacques-Louis, originario di Carouge (Ginevra) e da Priscille Lacour, di Moillesulaz.
I genitori si erano trasferiti [...] l’inizio di un male incurabile contro cui il M. dovette lottare per tutta la vita.
Autore estremamente prolifico, compose poesie e commedie sin dall’età di dodici anni: la sua prima pubblicazione rilevante fu un articolo sulla conquista dellaSicilia ...
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ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] perl’erede dell’ex sovrano Gioacchino Murat in contrapposizione alla monarchia borbonica. Romeo era freddo verso questa opzione politica, considerando irreversibile la scelta a favore di Casa Savoia e dell’unità del movimento d’indipendenza. Fu ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] l'organizzazione di basi mobili per la difesa della Sardegna e dellaSicilia, con azioni di contrasto dellodelle SS Wolff, nella repressione del movimento partigiano, nella quale si conquistò una triste fama.
L'assoluto spirito di indipendenza ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] prima guerra di indipendenza; un anno dopo volta dellaSicilia a seguito di una delle con Napoleone Parboni per ottenerne la presidenza L. Cafagna, Anarchismo e socialismo a Roma negli anni della "febbre edilizia" e della crisi,1882-1891, in Movimento ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] primario nella strategia insurrezionale, secondo la quale il movimento doveva partire dalle province più inquiete (Principato della seconda guerra d’indipendenza e a fronte della possibilità di un’azione verso la Sicilia, per cui era mobilitato l ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] azione soprattutto sulla composizione delle discordie che dividevano le varie tendenze dello schieramento liberale.
L'avvento di Pio IX aveva impresso nuovo fervore al movimentoindipendentista, che si andava ingrossando per il confluire dei delusi ...
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MAZZINI, Andrea Luigi
Gabriele Paolini
– Nacque a Pescia, presso Pistoia, l’11 giugno 1814 da Giuliano e da Ersilia Fantozzi.
La relazione del padre, fattore, con una ricca vedova zia materna di G. [...] perl’accentuato radicalismo che risultava tanto più evidente a fronte dell’involuzione moderata impressa al movimento toscano da F.D. Guerrazzi dopo la sua ascesa al ministero.
Probabilmente la nomina del M. a inviato straordinario in Sicilia ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] l'egemonia nel meridione della Francia. Per conservare ai suoi domini questa indipendenza e libertà di movimento anche dopo la sua morte, e anzitutto per evitare l'annessione della , nacque l'erede al trono, Carlo, il futuro re di Sicilia; seguirono ...
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SAVIO, Bartolomeo
Pietro Finelli
SAVIO, Bartolomeo (Bartolomeo Francesco Savi). – Nacque a Genova il 17 gennaio 1820 da Francesco, uno straccivendolo da poco immigrato in città che morì poco dopo, e [...] scoppio della seconda guerra d’indipendenza.
Rientrato l’attività di corrispondente perL’Unità italiana. Malgrado una lieve ferita a Calatafimi e il peggioramento della sua salute, rifiutò di entrare nel ministero siciliano come responsabile dell ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] perl'Esposizione di belle arti di Milano, il quadro Una giornata d'inverno in Sicilia.
Nel 1873 soggiornò a Portici, dove eseguì con altri artisti dellamovimentodella J.-L. Meissonier. A causa del clima e spinto dal bisogno di indipendenza, nel ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...