EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] monarchica, argomentando che una monarchia rispettosa delle autonomie locali era da preferire a una repubblica accentratrice devoluti al Movimento federalista europeo, di cui l'E. era stato fra i promotori in Italia.
Per quanto ideologicamente ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] B. IX tenne fermo, gelosamente e decisamente, alla propria autonomia comunale. Questa pretesa si incarnò nel modo più dichiarato Roma: così per i Bianchi nel 1399, e così particolarmente perl'anno giubilare del 1400. Il movimento dei Bianchi (così ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] per devoluzione anche i feudi dei due rami dei Malatesta, I. X liquidò l'ultimo grande residuo di autonomia VIII nel 1643, rimase nella sua sede fino al 1656. Un solo movimento di ampia portata coinvolse il corpo dei nunzi, a eccezione di quello ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] del movimento, superando la visione chiusa della tradizione intransigente, propose ai cattolici italiani il metodo democratico e l'accettazione dell'unità nazionale, pur considerando ancora necessario l'astensionismo elettorale, per favorire ...
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Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] Tra il 1985 e il 1998 l'Italia ha fatto registrare movimenti finanziari in entrata e in autonomia, ma ha mantenuto gli investimenti a livelli del tutto insufficienti per un paese come l'Italia, sia per quanto riguarda la ricerca pubblica, sia per ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] sono spesso assenti soprattutto nell'Ottocento.
Tutti questi movimenti concordano, invero, nella critica della riduzione della struttura Perl'anarchismo l'innegabile esigenza di socialità e fratellanza è soddisfatto soltanto da comunità autonome ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] Italia. Nel 1948 aprì la facoltà di scienze economiche, resa autonoma da quella di scienze politiche; nel 1953 la facoltà di dell'Arch. per la storia del movimento sociale cattolico in Italia, XX (1985), pp. 248-282; L. Mangoni, L'Università cattolica ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] padronali. Queste alleanze non avevano che un significato autonomo e contingente: "il fascismo non tarderà - scrisse internazionali quali l'Unesco e il Pen Club; per un altro verso al nascente movimento federalista europeo; per un altro verso ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] magistrato in Ravenna competente per la giurisdizione criminale, ed a questo aveva forzato la mano, inducendolo a mettere a morte l'imputato. La condotta di Leone, se era indizio preoccupante dei vivi sentimenti locali d'autonomismo e d'avversione a ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] movimento ereticale, ormai da tempo sconfitto, non erano ancora del tutto spente.
Per il Foucois cercò di ottenere un salvacondotto perl'Inghilterra, ma non vi riuscì. Così nel cardinali troppo potenti ed autonomi come Simone Paltanieri, Riccardo ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...