Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] ) sterili, con lande e torbiere. A NO l’altopiano degrada verso i bacini carboniferi che alla scelta di aderire al Global compact for migration: i tra i musicisti locali, che culminò in un movimento nazionale nel 19° secolo. La scuola moderna belga ...
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Stato dell’Asia centro-occidentale, confina a NO con il Kazakistan, a E con il Kirghizistan e il Tagikistan, a S con l’Afghanistan e il Turkmenistan.
Esteso per circa 1500 km in direzione NO-SE, dalle [...] (rispettivamente 17,5 e 5,2‰ nel 2009). Il movimento migratorio ha modificato negli ultimi tre lustri la composizione etnica del del petrolio a Buchara, con la statunitense AAB Lumus Global e la giapponese Mitsui and Nisho Ivai per un complesso ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] L. Kohl, G. Basevi, West Germany: An European and global power, Londra 1982; E. O. Smith, The West Germany politica estera (con il no alla doppia risoluzione e alla Nei primi dieci mesi dell'anno, il movimento di fuga e di emigrazione raggiunse il ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] sapere è facilmente 'routinizzabile', nel secondo no. Tutto fa pensare che questo mezzo . Borgna, P. Ceri, A. Failla, Telelavoro in movimento, Milano 1996.
P. Bronson, G. Gilder, in si colloca la r. dei centri globali, in cui si insediano le funzioni ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] associano le componenti internazionali nel movimento di alcuni grandi porti . Più complesso il caso del No Child Left Behind Act (NCLB) . Clarke, America alone. The neo-conservatives and the global order, Cambridge 2004.
S.P. Huntington, Who we ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] stato invece il ruolo di altri movimenti di pensiero e di azione, come loro contestazione. Basti pensare al ‛no' del Terzo Mondo agli indirizzi economico 50 a 300 m3.
Il pianeta non soffre ancora globalmente di un deficit idrico, ma in alcune zone si ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] Campesina, il più grande movimentoglobale di agricoltori e contadini, è un movimento che nasce nel Sud globale e che ora coinvolge europea – fece decadere l’intero disegno. Fra i no all’Assemblea generale si registrò anche quello della Germania, ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] conseguente apparizione di un movimento di stati non allineati Londra; 11 luglio 2006, Mumbai); l’impegno globale degli Usa (le cui spese militari, per aspetto. Ma non tutto era nuovo.
Novità e no: un caso significativo
Quando più di dieci anni fa ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] da un punto di vista geopolitico, il ‘movimento’ delle religioni in un mondo che sembra il resto del mondo no
Esiste una corrente di Roy (2002) L’islam mondialisé, Paris; trad. it. Global Muslim: le radici occidental del nuovo islam, Milano 2003. ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] né di una piccola regione, né nazionale, ma deve essere globale. Il che impone di avere un nuovo e diverso universalismo, anni dovuto all’Aids – presenta no però un ‘costo’ inevitabile in decenni si assiste invece al movimento inverso, cioè a una ...
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anti no-global
loc. agg.le inv. Contrario al movimento di protesta dei no-global. ◆ Una manifestazione anti no-global è stata organizzata per il prossimo 6 novembre a Gorizia dal movimento «Sos Italia», in risposta all’iniziativa annunciata...
no-war
(no war), s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario alla guerra. ◆ Diverse migliaia di manifestanti «no-global» e «no-war», forse 20.000 o 30.000, sono attese oggi a Gand in margine al vertice informale dei capi di Stato e di governo...