LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] a mons. G. Bonomelli del 18 sett. 1903; in Memorie, III, p. 114) - tenne importanti contatti con gli esponenti del movimentomodernista e con lo storico protestante P. Sabatier, al quale lo legava il comune interesse di ricerca per s. Francesco d ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] mesi del '60, il D. partecipò attivamente al movimento per la caduta del regime borbonico, conoscendo per estratto (Della indivisibilità del canone enfiteutico secondo l'antico ed il moderno diritto, Roma 1876) e poi ripubblicata in varie sedi (anche ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] teoria dei principi generali. Principi che - di fronte "alla realtà e alla grandezza del movimento economico, sociale e giuridico del mondo moderno" -arrivano a modificarsi affievolendosi e vedendone sopraggiungere di nuovi. Il F. li classifica in ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] candidandosi alle elezioni del 1953 per il movimento Alleanza democratica nazionale, creato in difesa della . 98, pp. 118-126; Id., R. M. (1885-1958). L’artista moderno dei valori tonali. Il critico scomodo della coerenza artistica, Roma 2004; R. M.: ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] ecclesiastico (Il diritto ecclesiastico in senso moderno: definizione e sistema, ibid. 1915) Non complete notizie biografiche si ricavano da F. Malgeri, in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 1, A-L, Casale Monferrato 1984, pp. 292 ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] dell'operare giuridico è attestata da brevi scritti come Il modernismo giuridico (in Il Filangieri, XXXVII [1912], 5-6 Rivista di Milano sia su giornali quotidiani; si avvicinò al movimento fascista, ed entrò poi nel Partito nazionale fascista; e si ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] Nel frattempo il G. era entrato in contatto con il movimento di Liberazione: arrestato nell'ottobre 1944 per antifascismo, fu in materia e da studi su aspetti generali del diritto romano e moderno.
Il G. morì il 27 ott. 1973 in territorio austriaco ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] che mentre l'esercito ferrucciano era in movimento verso la montagna pistoiese per andare a (Giovanni Maria Franchini-Taviani), c. 257v; 8258 (Id.), cc. 162v, 231v; Notarile moderno, 2813 (Girolamo Celli), cc. 94-97; Mss. 260: P.L. Franchi, Famiglie ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] , nel 1644, aveva rappresentato il manifesto del nascente movimento dottrinale volto al superamento, su basi giusrazionalistiche, del di Giacomo Giovanetti, in Id., Saggi di storia del diritto penale moderno, Milano 1992, pp. 378-380; Id., T. N. ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , che faceva risalire gran parte degli errori del pensiero moderno al fatto di aver ignorato la filosofia di s. Tommaso Rossini, Roma 1961, pp. 133-227; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I-II, Bari 1966, ad ind.; F. Lombardi, La ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...