COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] come fenomeno storico, e dunque "in continuo movimento ed in perenne trasformazione" (Alfredo Rocco, Roma ibid., pp. 701 ss.; G. Malgieri, C. C. - Dalla caduta dell'"ideale moderno" alla "nuova scienza" dello Stato, in C. C. a cura di G. Malgieri ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] e la sua formazione, Napoli 1968; G. Galasso, Mezzogiorno medioevale e moderno, Torino 1965, pp. 128-131; P. Palazzini, Il cardinale C 1965; P. Borzomati, Aspetti religiosi e storia del movimento cattolico in Calabria (1860-1919), Roma 1967, pp. ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] per azioni - imposero un graduale ritorno agli "stili illustri".
All'origine della adesione del D. al movimentomodernista erano tanto moventi culturali quanto una precoce strategia imprenditoriale che sembra anticipare certi programmi emersi in seno ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] storia della filosofia, nell'università di Napoli. Nel 1949 conseguì la libera docenza in storia moderna.
L'armistizio lo colse a Roma in contatto col movimento "L'unione nazionale" di P. Martini, antifascista di tendenze moderate e conciliatrici; il ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] al corso 1913-14 (Dalla dichiarazione dei diritti dell'uomo al moderno Stato di diritto, edito a Roma nel 1915, dedicato ad O con quello del fratello Nicola tra i simpatizzanti del nuovo movimento): nel maggio 1921, in effetti, la lista "giolittiana ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] debellatione una cum summario additionale ex officio compilato, Romae 1950, passim; P. Scoppola, Crisi modernista e movimento cattolico in Italia, Bologna 1961, ad Indicem; M. Torresin, Il cardinale A. C. Ferrari arcivescovo di Milano e s. Pio ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] articolare del ginocchio), in La Chirurgia degli organi di movimento, X [1926], pp. 209-224; Su di cure. Chirurgo moderno e aperto alle continue conquiste della sua disciplina (Origini, evoluzione e indirizzo della moderna patologia chirurgica, in ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] anarchiche... e come rimedio ai mali estremi prodotti dal moderno positivismo" (Esare, VIII [1894], 1). Quando Bottini. Ma i fatti del '98 e lo sviluppo del movimento democratico cristiano autonomo, da un lato, e delle organizzazioni socialiste, ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] comunità la spinta profonda che aveva alimentato le ideologie e i movimenti totalitari del XX secolo, il G. concludeva la sua prognosi sul destino storico della modernità con accenti quasi apocalittici, appena temperati dalla sua fedeltà ai valori ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] manifesto spaziale. Il 17 maggio 1952 firmò quello del Movimento spaziale per la televisione e da quell'anno condivise e la superficie crornatica (G.G. 105 del 1960, Venezia, Museo d'arte moderna; G.V. 103 del 1963, Venezia, coll. del Cavallino; G.N. ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...