al-Kufa
Città dell’Iraq centrale sulle rive dell’Eufrate, a poca distanza da Najaf. Fondata nel 638, fu, con Bassora, una delle due città-accampamento dalle quali mosse la conquista dell’Iran sasanide [...] elaborazione culturale e religiosa dell’impero islamico. Legata al movimento alide, al-K. fu scelta brevemente dagli Abbasidi come di decadenza secolare, proseguita in epoca ottomana. Nell’Iraq moderno, al-K. è uno dei principali centri religiosi ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] comune nell'uso popolare e il più frequente nella cartografia moderna, si trova anche la forma Venezia (Venezia propria o , dove i dialetti tedeschi non si parlano più.
I movimenti emigratorî hanno avuto nel Veneto assai minore importanza di quella ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927)
Giuseppe CARACI
Luigi MONDINI
Popolazione (XXVI, p. 811). - È probabile che ammonti oggi a non meno di 17 milioni di ab. (10 a kmq.). Quella di Ṭeherān è oggi raddoppiata [...] , Strade e Commercio dell'Iran, Milano 1940; L. P. Elwell-Sutton, Modern Iran, Londra 1942; W. S. Haas, Iran, Oxford 1945; H. Pirnia 'abituale difficoltà di procurarsi notizie aggiornate sul movimento letterario nella Persia contemporanea si è ancora ...
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TURKESTAN (XXXIV, p. 559)
Ettore Rossi
Storia. - Il Turkestan, nell'ambito territoriale a suo luogo descritto, fu fino al sec. VII d. C., abitato da popolazioni di razza e di civiltà iranica. La regione [...] C.) le prime scorrerie oltre l'Oxus (Amu-darja) movendo da Balkh e da Herāt. Il territorio della Soghdiana era chiamato Der nationale Kampf der Russlandtürken, Berlino 1936.
Riviste: Oriente moderno, dal 1921; Notvyj Vostok, 1922-30; Yeñi Türkestan, ...
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SUEZ, Canale di (XXXII, p. 958)
Ettore Rossi
Al tempo della spedizione italiana in Etiopia, nel 1935 e nel 1936, si parlò di possibile chiusura del canale alle navi italiane. La questione della legalità [...] mondiale, coprendosi solo le spese di esercizio.
Il massimo movimento di navi attraverso il canale si ebbe nel 1937 con 37 37; A. Giannini, Il regime giuridico del Canale di Suez, in Oriente Moderno, XV (1935), pp. 297-307; B. Aglietti, Il canale di ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] presentava il Mar Rosso, che costituivano un ostacolo ai movimenti di uomini e di merci. Val la pena di menzionare J.D., The rise of merchant empires: long-distance trade in the early modern world, 2 voll., Cambridge 1990-1991.
Van der Wee, H., The ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] dalla mitologia classica a idee molto progredite per il loro tempo, anticipando sia il movimento romantico di due secoli fa, sia l'impostazione moderna dell'ecologia e della conservazione. Essa è notevole per quello che rivela delle intense passioni ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] a Napoli e in Toscana) si passa poi all’industria moderna, capitalistica. L’autore in realtà fa solo un rapidissimo il successivo 25.000 avevano utilità, insomma, essenzialmente per il movimento delle truppe sul terreno e per il tiro di artiglieria. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] Nagasaki, e non godevano di una grande libertà di movimento, i medici che lavoravano presso la sede giapponese della quelli effettuati in altre regioni del mondo nella prima Età moderna, ebbero origine da un'ampia gamma di interessi coloniali, ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] che, dalla riflessione politica e storiografica del movimento patriottico, la città non solo emerga come di realizzare, oltre a un’efficiente rete fognaria e a un moderno sistema di distribuzione dell’acqua potabile, anche un nuovo asse di ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...