BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] dall'istituto di emissione, che è anche, negli ordinamenti moderni, la banca centrale o banca delle banche. Il potere del pubblico indebitamento.
D'altro canto non vi è motivo di movimenti non coerenti fra il saggio di banca e il rendimento dei titoli ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] ' europea. Il 'realismo' era un movimento di pensiero che manifestava scetticismo sull'efficacia e dimostrare o confutare questa tesi. È vero che i sistemi giuridici moderni sono caratterizzati da un'enorme quantità di regole, regolamenti e norme, ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] , nel corso della storia, quasi soltanto da movimenti qualificabili come utopisti: la stessa dottrina marxista, che E., L'eguaglianza come limite alla legge nel diritto intermedio e moderno, Milano 1944.
Crisafulli, V., La Costituzione e le sue ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] formarono in Inghilterra, in Boemia e in Westfalia, fino al movimento dei diggers e dei livellatori nel XVII secolo. L'idea ebbe enorme in seguito (fu definito "il vangelo del socialismo moderno"), come parte qualificante di un corpus di scritti - fra ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale in senso moderno
Le organizzazioni internazionali, definibili, da un costituito l'idea motrice dalla quale si è sviluppato tutto il movimento diretto a creare organi al di sopra degli Stati e a farli ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] guerre civili: John Lilburne (1614-1657), guida del movimento dei levellers, stese nel 1647-1649 tre redazioni, ampiamente sponsio (Dig., 1, 3, 1) o - per dirla in termini moderni - il populus è l'ultima e definitiva fonte dell'autorità. Ma, con ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] 12, 1972, pp. 3-21; Id., Rinascite e rivoluzioni. Movimenti culturali dal XIV al XVIII secolo, Bari 1990, pp. 131- di Machiavelli in G. Procacci, Machiavelli nella cultura europea dell’età moderna, Bari 1995.
23 T. Campanella, La città del sole, a ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] quello di Giovanni. In una contingenza storica preparata da decenni di movimenti culturali, religiosi e sociali che all'inizio del Novecento avevano attraversato la crisi modernista, il concilio rappresentò la prima e più urgente preoccupazione del ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] offrendo e tramandando una lettura in chiave decisamente moderna e individualizzata di quelle votazioni, quale si Hachette, Paris 1880.
F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminile in Italia (1848-1892), Einaudi, Torino 1963.
E. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] «banditi». Ma pur con queste consapevolezze, appare difficile oggi accettare l’immagine di un compatto movimento ispirato a una moderna logica politica di difesa dell’identità cattolica tradizionale contro le novità moderne. Le figure più importanti ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...